Positiva al Covid viola la quarantena per andare a fare un aperitivo: riconosciuta e denunciata

L'episodio è avvenuto lo scorso weekend a Civitavecchia, la donna, di 29 anni, è stata riconosciuta dai carabinieri in un bar della città laziale. A Santa Marinella carabinieri in un appartamento per interrompere una festa privata.

Positiva al Covid viola la quarantena per andare a fare un aperitivo: riconosciuta e denunciata

Nonostante fosse positiva al Covid-19, una giovane donna di 29 anni ha violato la quarantena ed è andata al bar a fare un apertivo con gli amici, mettendo a rischio così la salute di molte persone. La ragazza non aveva però fatto i conti con i carabinieri, che erano di pattuglia proprio in zona  per verificare che i cittadini rispettassero le regole anti Covid imposte dal Governo e dalle autorità locali. Mentre si trovava ai tavolini la giovane è stata raggiunta dai militari, che le hanno chiesto che cosa ci facesse nel locale. 

A questo punto la stessa è stata invitata a tornare a casa e a non muoversi più per nessuna ragione. I suoi contatti stretti adesso saranno sottoposti a tampone per verificare l’eventuale contagio: se anche uno dei suoi amici dovesse risultare positivo al coronavirus Sars-CoV-2 per la 29enne ci potrebbe essere una denuncia di natura penale per epidemia colposa. Intanto per lei c’è stata una pesantissima sanzione amministrativa per aver violato il provvedimento di quarantena emesso dall’Asl nei suoi confronti. 

A Santa Marinella interrotta festa privata

Quello appena trascorso è stato un weekend di duro lavoro per le forze dell’ordine, che in tutte le città italiane hanno provveduto a controllare esercizi commerciali e persone, elevando anche numerose sanzioni per il mancato uso delle mascherine e per la creazione di assembramenti. Rimanendo sempre nel Lazio, precisamente a Santa Marinella, non lontano da Civitavecchia, lo scorso fine settimana i carabinieri sono piombati anche in un appartamento privato. 

I militari sono stati avvisati da alcune persone che, da una casa a loro vicina, hanno sentito provenire urla e schiamazzi, segno che nell’abitazione si stesse facendo qualcosa che in questo periodo non è assolutamente permesso. I carabinieri hanno bussato alla porta dell’appartamento, lì dove abitano due giovani. 

A questo punto i militari hanno constatato che i due avevano invitato molti amici in casa loro giusto per trascorrere qualche momento di relax e spensieratezza. Ma in questo periodo in casa si possono soltanto invitare due persone esterne al proprio nucleo famigliare, questo per evitare eventuali contagi Covid e per mantenre le dovute distanze di sicurezza. Tutti loro sono stati identificati e multati con una sanzione amministrativa di 400 euro.

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