Polizia a casa La Russa per musica troppo alta. Onorevole indignato

Alcuni poliziotti sono stati mandati a casa di Ignazio La Russa dietro denuncia da parte dei vicini visto che l'onorevole teneva troppo alto il volume della musica. L'onorevole protesta

Polizia a casa La Russa per musica troppo alta. Onorevole indignato

Quattro agenti mandati dalla questura e dal commissariato Città Studi sono arrivati sabato sera al primo piano di un palazzo lastricato di marmi in stile ventennio, a pochi passi da Porta Venezia, per fermare la musica a tutto volume con cui il proprietario disturbava continuamente i vicini. La sorpresa per i poliziotti è stato trovare un nome apposto sulla targhetta del citofono: Ignazio La Russa, l’ex ministro della Difesa in persona, che non si è affatto mostrato contento.

E i poliziotti naturalmente hanno annotato tutte le frasi pronunciate dall’ex ministro, tipo: “Addirittura hanno mandato due volanti per una festa, mentre sulle rapine non ne mandano nemmeno una!”oppure  “Voi non dovevate venire a casa mia. Sicuramente vi ha mandato qualche zecca comunista!”.

Ignazio La russa, 67 anni, deputato e fondatore di Fratelli d’Italia, bacchetta i poliziotti di via Fatebenefratelli che sono stati inviati per placare le ira dei vicini, ma questi piccoli battibecchi sono cosa di poco conto rispetto al suo passato di leader del Fronte Gioventù milanese degli anni settanta o ancora rispetto a spintoni e schiaffi avvenuti anche coi giornalisti. I vicini di casa di La Russa hanno protestato spesso contro il volume della musica, soprattutto nel weekend, ma l’onorevole La Russa non gradisce la cosa e dice: “La gente non può dire niente perché sono le due di notte perché non sono le due di notte, oggi è venerdì sera e quindi domani è festivo e se a qualcuno dà fastidio la musica, per stasera se l’ascolta!”.

Gli agenti fanno notare a La Russa che nel suo quartiere residenziale non ci sono locali e non era corretto sottoporre i vicini all’ascolto di una cosa indesiderata. Anzi gli agenti fanno notare che il volume è stato abbassato da quando loro erano entrati. La Russa indignato ha risposto che la musica era stata abbassata perché dovevano fare uscire la torta, ma probabilmente poi lo avrebbe rialzato. E aggiunge anche che se fossero ritornati avrebbe continuato a tenere la musica a tutto volume a costo di beccarsi una denuncia. 

Ma a quanto pare, da quanto scritto dagli agenti, il volume era stato abbassato e forse La Russa non aveva intenzione di disturbare ancora i vicini. 

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