Pistoia, ambulanza si schianta contro un muretto: muore un paziente

Il tragico incidente nel pomeriggio del 18 novembre in provincia di Pistoia, dove un mezzo di soccorso è uscito fuori strada mentre trasportava un anziano in una Rsa. Sono in corso indagini per capire quanto accaduto.

Pistoia, ambulanza si schianta contro un muretto: muore un paziente

Un incidente stradale si è verificato nel pomeriggio del 18 novembre in provincia di Pistoia, precisamente sulla Porrettana, all’altezza del Signorino. Qui un’ambulanza della Misericordia di Prato stava percorrendo l’arteria stradale e trasportando un paziente dalle Cure intermedie di Prato a una Rsa sulla montagna pistoiese.

Ad un tratto il conducente del mezzo, per cause ancora tutte in corso di accertamento, forse a causa di un malore, ha perso il controllo dell’ambulanza andandosi a schiantare fuori strada contro un muretto. Immediatamente sul posto sono intervenuti i loro colleghi del 118 che hanno soccorso sia il paziente, che l’autista e l’altro operatore che si trovava assieme al paziente nel mezzo di soccorso. Le condizioni dell’anziano sono apparse subito piuttosto serie. 

Il paziente è morto

L’autista è rimasto praticamente illeso, mentre l’altro operatore ha riportato la rottura di un femore. L’anziano poco dopo, invece, è stato dichiarato morto in ospedale: aveva riportato una trauma alla testa. A nulla sono i valsi i tentativi di salvare la vita a quest’ultimo. L’autista ha presto immediatamente i soccorsi all’operatore e all’anziano allertando il 118. 

L’incidente si è verificato quindi durante un trasporto socio-sanitario. La Misercordia di Prato ha inviato una nota agli organi di stampa in cui si dice sgomenta per l’accaduto. Al momento è stata aperta una indagine interna per fare chiarezza sul sinistro costato la vita all’anziano. Per motivi di privacy le generalità della vittima non sono state rese note.

“Siamo addolorati per quello che è successo, siamo vicini alla famiglia per la improvvisa perdita di un loro parente e le assicuriamo la nostra vicinanza. Si tratta di un fatto gravissimo sul quale stiamo già avviando una indagine interna per capire cosa sia successo” – così ha fatto sapere il proposto dell’Arciconfraternita Gianluca Mannelli. La notizia si è diffusa immediatamente in tutta la zona destando sgomento e sconcerto tra gli abitanti.

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