Quella che sarebbe dovuta essere una protesta degli studenti per le condizioni critiche in cui si trovano numerose scuole della provincia, si è trasformata in un episodio di devastazione. Tra domenica sera e lunedì scorso, un gruppo di ragazzi con il volto coperto è entrato nell’istituto alberghiero Giacomo Matteotti di Pisa, distruggendo tutto ciò che si trovavano di fronte.
In molti hanno filmato e fotografato gli atti di vandalismo che si stavano verificando, e le immagini che sono poi finite nel web hanno davvero dell’incredibile. Alcuni adolescenti sono stati ripresi mentre urinavano nelle aule, mentre altri hanno distrutto fotocopiatrici ed utilizzato gli estintori, rompendo anche il defibrillatore presente nell’edificio. Si contano ventimila euro di danni.
Le conseguenze
Mentre molti studenti scendevano nella piazza della città per protestare civilmente sulle condizioni in cui si trova la loro scuola, molti altri hanno scelto di rinchiudersi all’interno dell’istituto alberghiero di Pisa, assicurandosi di non venire disturbati mettendo delle catene ai cancelli dell’edificio. Quello che si sono trovati di fronte il Preside e gli insegnanti una volta riusciti ad entrate nella scuola, è stato davvero raccapricciante: fotocopiatrici rotte, computer spariti, banchi rovesciati e distributori automatici completamente smontati. Questa solo una parte dei danni riscontrati.
Il Preside ha già mobilitato numerose squadre incaricate a sistemare l’edificio con la speranza di poter riprendere le lezioni nella giornata di oggi, ma si dice addolorato per quanto accaduto, in particolar modo per gli alunni del suo istituto che hanno preso le distanze da questo episodio di vandalismo.
Molti ragazzi che frequentano le lezioni al Giacomo Matteotti di Pisa, si sono recati a scuola lunedì mattina, per aiutare i dirigenti e gli operai a sistemare quello scenario devastante provocato dal gruppo di giovani con il volto coperto. Il Preside inoltre, ha affermato di aver formalizzato la denuncia per far sì che i vandali paghino per quanto commesso.