Piacenza, dipendenti Ikea sprovvisti di Green Pass pranzano seduti a terra

La foto dei magazzinieri dell'Ikea che fanno pausa pranzo seduti in terra perché sprovvisti di Green Pass sta facendo il giro del web, scatenando diatribe e polemiche da parte dei sindacati, che protestano in quanto non lo considerano dignitoso.

Piacenza, dipendenti Ikea sprovvisti di Green Pass pranzano seduti a terra

Il Green Pass, ovvero il certificato valido per poter entrare nei vari luoghi al chiuso sta facendo scatenare diverse polemiche. Chi è in possesso del Green Pass può consumare il suo pasto o la bevanda al chiuso, mentre per coloro che ne sono sprovvisti, bisogna consumarlo all’aperto, nei dehors. Una decisione paradossale che causa diverse critiche. L’ultima riguarda alcuni dipendenti dell’Ikea, i quali devono consumare il pasto in terra proprio perché esclusi dalla mensa, dal momento che non hanno il Green Pass.

Inutile dire che la foto è già diventata virale ed è stata riportata dal quotidiano La libertà di Piacenza, che mostra alcuni magazzinieri dell’Ikea che pranzano seduti a terra. I dipendenti consumano il pranzo in questo modo dal momento che, non essendo vaccinati, non possono avere il Green Pass e, quindi, sono esclusi dalla mensa aziendale. Secondo l’ultimo decreto, è necessario presentare un certificato di vaccinazione o di tampone negativo anche nelle mense aziendali.

Sono immediatamente scattate le proteste dei sindacati i quali lamentano il fatto che i dirigenti Ikea non abbiano fatto nulla per venire incontro alle esigenze dei propri dipendenti. Siccome non hanno il certificato, l’azienda avrebbe potuto allestire uno spazio esterno in modo che potessero consumare il pasto in modo più comodo e non seduti in terra. L’azienda ha semplicemente detto che applica solo la normativa vigente riguardante l’emergenza Covid.

In seguito a quanto successo, la stessa Cisl ha diramato il seguente comunicato: “Non è dignitoso. I lavoratori avevano chiesto almeno un gazebo per far mangiare in modo decente chi non ha il Green Pass, soprattutto quando fa molto caldo o in caso di pioggia: niente da fare. Ikea ha sempre avuto una politica aziendale attenta ai lavoratori, al welfare, ma non in questo caso. Abbiamo chiesto un incontro che ci è stato negato”.

Più di 1000 persone lavorano all’Ikea, tra i dipendenti diretti e la cooperativa San Martino, che ha un appalto. Il prossimo incontro è previsto nella giornata di martedì, come spiega lo stesso Salvatore Buono, il segretario provinciale.

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