Nella giornata di ieri ha visto un intervento tempestivo e provvidenziale dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara, che hanno scongiurato una tragedia imminente. Un uomo di 45 anni, in preda a una forte crisi emotiva, era in procinto di gettarsi dal “Ponte della Libertà” noto anche come “Ponte Capacchietti” che attraversa il fiume Pescara.
Grazie alla prontezza dei militari, l’uomo è stato salvato in extremis, evitando un decesso certo. I carabinieri, di ritorno da un altro servizio, si sono accorti della situazione critica mentre transitavano nei pressi del ponte. Hanno notato un uomo sul bordo della struttura, appoggiato all’esterno del guardrail, con lo sguardo fisso nel vuoto. La scena era immediatamente riconosciuta come pericolosissima, e i militari hanno agito con grande lucidità e rapidità. In pochi istanti, i carabinieri si sono avvicinati all’uomo e sono riusciti a instaurare un dialogo con lui, cercando di calmarlo.
Il 45enne ha raccontato di essere in un periodo di profonda amarezza, causato dalla fine di una storia d’amore, che lo aveva gettato in uno stato di depressione insostenibile. “Voglio farla finita”, ha detto al carabiniere, confermando il suo intento di togliersi la vita. In quel momento, approfittando di un momento di distrazione, i carabinieri hanno agito con prontezza, afferrando l’uomo e riportandolo rapidamente sulla carreggiata, al sicuro.
L’intervento fulmineo ha permesso di evitare che il gesto fosse compiuto. Subito dopo, i militari hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118, che sono giunti sul posto per prestare le prime cure mediche. Il 45enne è stato successivamente trasportato d’urgenza all’Ospedale Civile di Pescara, dove i medici hanno effettuato ulteriori accertamenti per monitorare la sua salute mentale e fisica, offrendogli il supporto necessario per affrontare la sua difficile condizione.
L’episodio ha messo in evidenza non solo la competenza e la preparazione dei carabinieri, ma anche la fondamentale importanza di un intervento tempestivo in situazioni di crisi. Grazie alla professionalità e alla sensibilità dei militari, una tragedia è stata evitata, e l’uomo ora ha una seconda possibilità per superare il difficile momento che stava vivendo.