Pescara, scomparso 66enne: in un’ultima chiamata dice di essere caduto in una scarpata

Uscito di casa venerdì 21 dicembre, si sono perse le tracce di Enrico Natali, 66 anni. In un'ultima chiamata affermava di essere caduto in una scarpata ed essere intrappolato nei rovi.

Pescara, scomparso 66enne: in un’ultima chiamata dice di essere caduto in una scarpata

Ancora non si hanno notizie del 66enne di cui si sono perse le tracce da venerdì 21 dicembre. Sono delle ore di pura apprensione quelle che sta vivendo la famiglia di Enrico Natali, in particolar modo la figlia Alessia che continua a pubblicare appelli sul suo profilo Facebook, chiedendo la collaborazione di tutti i suoi concittadini.

A preoccupare ulteriormente la figlia del 66enne, è un’ultima chiamata fatta dall’uomo. Da quanto racconta la donna infatti, i familiari sono riusciti a contattarlo telefonicamente durante la giornata della sua scomparsa. In quell’occasione, Enrico Natali avrebbe affermato di essere caduto in una scarpata e che non riusciva a muoversi poiché intrappolato dai rovi. Questo ha portato la figlia Alessia a credere che possa trovarsi in via Monte Bondone, a San Giovanni Teatino, in un raggio di 3 km.

Ancora nessuna notizia di Enrico Natali

La foto di Enrico Natali sta facendo il giro del web, in particolare nelle pagine che si occupano di informare i cittadini della zona di Pescara, perché possano così aiutare nelle ricerche del 66enne scomparso da venerdì 21 dicembre.

Nonostante siano molte le squadre impegnate nella ricerca del padre di Alessia, ancora non si è trovata alcuna traccia dell’uomo. La stessa figlia racconta su un ultimo appello fatto su Facebook, che il padre è stato avvistato per l’ultima volta dalle telecamere della zona alle 6.30 di mattina del venerdì, presso il Compro Oro a Sambuceto. Successivamente a quella ripresa, non si hanno più immagini dell’uomo. Alessia fa anche sapere che in quell’unica chiamata fatta con il padre, il 66enne ha affermato di vedere, in stato confusionale, campagna, tralicci, ed una casa in lontananza grigia. 

In molti si stanno dedicando alla ricerca di Enrico Natali. Alessia chiede a tutti di rimanere con gli occhi aperti, chiamando il 112 in caso di avvistamento. Conclude il suo ultimo appello affermando che il padre potrebbe non avere più voce e forze per chiedere aiuto, ed essere addirittura privo di sensi.

Continua a leggere su Fidelity News