Pescara, medicina nucleare all’avanguardia nella cura della neoplasia alla prostata

Grazie alla tecnologia sempre più avanzata e alle continue innovazioni nel campo della medicina, è possibile prevedere che entro il 2024 sarà possibile offrire cure mirate e personalizzate per ogni singolo paziente.

Pescara, medicina nucleare all’avanguardia nella cura della neoplasia alla prostata

Il Fluoro 18-Psma è un radiofarmaco diagnostico Pet-TAC di fondamentale importanza per la Medicina nucleare dell’ospedale di Pescara, poiché permette una diagnostica di precisione per i pazienti affetti da carcinoma prostatico, aprendo loro la strada a terapie innovative e mirate. Questo nuovo farmaco consente di individuare anche metastasi di dimensioni molto ridotte, che con altre metodiche potrebbero non essere rilevate, fornendo al clinico curante una guida affidabile per la gestione delle terapie successive.

L’autorizzazione commerciale di questo radiofarmaco ha permesso alla Asl di Pescara di acquistarlo e offrire così una risposta fondamentale ai pazienti abruzzesi. Con l’aggiunta del futuro acquisto del 177Lu-Psma, il quadro si completerà, consentendo la selezione dei pazienti che potrebbero beneficiare della terapia con Lutezio177-Psma, disponibile entro la fine del 2024. Questo nuovo approccio terapeutico, denominato terapia radiometabolica, potrà essere offerto a Pescara, rappresentando un passo avanti nella cura di questo tipo di neoplasia.

La Medicina nucleare di Pescara, diretta dal dottor Angelo Domenico Di Nicola, è la sola struttura in Abruzzo ad avere un reparto dedicato alla terapia radiometabolica con 6 posti letto di degenza protetta. Oltre all’esperienza nel trattamento dei tumori della tiroide e degli ipertiroidismi, il reparto ha una lunga tradizione nel trattamento palliativo del carcinoma prostatico metastatico alle ossa. Con l’introduzione del 18F-Psma e l’avvio imminente della terapia con 177Lu-Psma, l’ospedale di Pescara si conferma come un centro di eccellenza nella terapia radiometabolica e nella medicina nucleare.

La Asl di Pescara si impegna non solo nell’erogazione di cure all’avanguardia, ma anche nella formazione di personale altamente specializzato. La dottoressa Maria Vittoria Mattioli, dirigente medico presso la Medicina nucleare, sta seguendo un Master di II livello in Terapia con Radioligandi presso i migliori centri di eccellenza nazionali, garantendo un elevato livello di competenza in questo settore in continua evoluzione.L’utilizzo di nuovi radiofarmaci, sia diagnostici che terapeutici, offrirà ai pazienti oncologici la possibilità di eseguire esami e trattamenti nella propria regione, evitando spostamenti onerosi e stressanti.

L’Asl di Pescara potrà finalmente curare in modo completo e preciso i pazienti affetti da neoplasie prostatico, massimizzando la medicina personalizzata e di precisione. Il direttore generale della Asl di Pescara, dott. Vero Michitelli, ha sottolineato l’importanza di questa svolta nella lotta contro il tumore prostatico, confermando l’ospedale di Pescara come punto di riferimento per la diagnosi e la cura di questa patologia, offrendo un’assistenza completa e di alta qualità ai pazienti. 

Continua a leggere su Fidelity News