Pescara: bimbo di 20 mesi ingerisce droga. E’ gravissimo. La mamma “L’ha raccolta in strada”

Un bimbo di 20 mesi sta lottando tra la vita e la morte per aver ingerito della droga. Secondo la madre l'avrebbe raccolta da terra. Continuano le indagini e le perquisizioni della Polizia

Pescara: bimbo di 20 mesi ingerisce droga. E’ gravissimo. La mamma “L’ha raccolta in strada”

Un bimbo di 20 mesi è in gravissime condizioni dopo aver ingerito della droga. La mamma “L’ha raccolta in strada”.

Ad appena 20 mesi un bimbo sta lottando tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Pescara. A causare il malore della droga, probabilmente cocaina, che il piccolo avrebbe ingerito per caso. La mamma del piccolo, infatti, ha raccontato ai medici, che il figlio ha raccolto da terra un involucro e l’ha portato subito alla bocca. La donna ha cercato subito di togliere la sostanza dalla bocca del piccolo, ma il bimbo ha subito perso conoscenza.

Il bimbo è in condizioni molto gravi in questo momento, nonostante l’impegno dei medici che lo hanno in cura. Nel frattempo gli uomini della squadra Mobile della Questura di Pescara, diretti da Pierfranceco Muriana, stanno effettuando controlli e perquisizioni in tutta la zona ed anche sulla famiglia del bimbo. Il piccolo, infatti, è figlio di due tossicodipendenti ed il papà del piccolo al momento è in carcere.

Il bimbo adesso sta lottando tra la vita e la morte per superare lo choc causato dall’aver ingerito droghe molto pesanti, che il suo fisico non ha sopportato. Le indagini rimangono in corso per accertare la reale dinamica dei fatti e la situazione familiare del piccolo, procedendo a perquisizioni di vario tipo.

Una vicenda che ha quasi dell’incredibile, che non può non riportare alla memoria quanto successo appena poche settimane fa ad un bambino, che aveva ingerito della droga lasciata in giro dal padre ed era per questo finito anche lui in ospedale.

Vicende che fanno molto riflettere sulla condizioni in cui vivono determinati bambini i cui genitori hanno problemi con la droga ed i costanti pericoli a cui sono esposti proprio per la familiarità con determinate sostanze.

Nelle prossime ore potrebbero arrivare, quindi, novità in merito alla dinamica dei fatti ed alle condizioni di salute del bimbo.

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