Il cardianale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) è risultato nuovamente positivo al coronavirus Sars-CoV-2, il patogeno che provoca la malattia denominata Covid-19. La notizia è stata confermata dall’arcivescovo ausiliare di Perugia, monsignor Marco Salvi. Il cardinale Bassetti si è sottoposto a tampone questa mattina, 25 dicembre, dopo aver avvertito alcuni sintomi influenzali.
Il test ha dato esito positivo. Per l’arcivescovo si tratta della seconda reinfezione dopo quella del 2020, che lo costrinse a stare per un periodo ricoverato in ospedale, dove guarì dopo qualche settimana. Al momento le condizioni del cardinale sono buone e non destano nessuna preoccupazione: l’alto prelato è asintomatico si trova in isolamento nel suo appartamento in arcivescovado. Tutti gli impegni natalizi del cardinale sono stati annullati.
Virus subdolo
Il Sars-CoV-2, a due anni dalla sua comparsa, sta mettendo a dura prova ancora i sistemi sanitari di tutto il mondo. Il vescovo Bassetti, dopo aver avvertito i sintomi tipici di una influenza, che caratterizzano appunto l’insorgenza della malattia Covid-19, si è isolato nel suo appartamento aspettando l’esito del tampone.
La notizia della positività dell’arcivescovo si è diffusa in breve tempo in tutta la diocesi di Perugia e nel resto d’Italia. Nel 2020 Bassetti subì una grave infezione da Covid-19 e per questo ha trascorso anche alcuni giorni in terapia intensiva. Nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli circa le condizioni di salute del prelato.
“In questo momento rinnovo l’invito, che faccio a me stesso, a non cedere allo sconforto. Al Signore che viene affido tutti gli ammalati e quanti sono segnati dalla sofferenza. Che il Bambino Gesù doni pace! La nascita di un bambino è il segno della vita che continua, della speranza che rinasce” – così ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, risultato positivo al Covid proprio nel giorno più bello dell’anno: il Natale