Perugia, fa il dito medio al mezzo di Google Maps e diventa virale

Un giovane ha fatto il dito medio alla fotocamera della Google Car finendo su Google Street View. La foto diventa virale come gesto di ribellione al monitoraggio al quale siamo costantemente sottoposti.

Perugia, fa il dito medio al mezzo di Google Maps e diventa virale

In epoca contemporanea sul web diventano virali le cose più strane e strampalate, spesso individuate casualmente da attenti scrutatori della rete che scovano attimi ripresi per caso e li fanno diventare popolari.

Protagonista dell’ultimo scatto virale sul web è un giovane ragazzo che a Perugia stava percorrendo via Ariodante Fabretti a bordo del suo scooter nero della Piaggio. Fino a qui niente di particolare, se non fosse che il giovane si è prontamente reso conto che stava per incrociare nel suo percorso la macchina di Google Maps.

Questo tipo di automobili sono facilmente riconoscibili, in quanto le Google Cars non solo spesso riportano il logo del colosso del web, ma le cosiddette Camera Car sono dotate inoltre di sofisticate apparecchiature di registrazione installate sul tettuccio impossibili da non vedere. Queste fotocamere consentono alle macchine di Google Maps di fotografare a 360 gradi il percorso che viene seguito dalle auto, permettendo la creazione di una riproduzione passo passo delle strade delle città.

Il giovane ragazzo protagonista dello scatto virale ha prontamente colto l’attimo fuggente, scegliendo di staccare una mano dal manubrio del motorino per fare il dito medio all’auto di Google, una scena che è rimasta immortalata nello scatto ed è stata poi pubblicata online. Basta quindi a chiunque accedere a Google Street View e cercare Via Ariodante Fabretti 14 per vedere con i propri occhi l’immagine del ragazzo che, con casco nero, pantaloni cargo verde palude e felpa nera, mostra fieramente il medio della mano sinistra.

La foto ha raggiunto una enorme popolarità, sia come momento goliardico di sfottò che come gesto di ribellione al continuo monitoraggio al quale veniamo sottoposti quotidianamente dalla tecnologia. Al momento il protagonista della foto, scattata a Settembre 2020, è rimasto nell’anonimato, ma chissà se la popolarità raggiunta sul web non lo convinca ad uscire presto allo scoperto.

Continua a leggere su Fidelity News