Perugia: bimbo morso da una vipera nascosta dentro un fucile giocattolo

Un bambino di 4 anni è stato morso da una vipera, che era nascosta dentro un fucile giocattolo. Il piccolo è ricoverato al Meyer di Firenze, dove le sue condizioni sono tenute sotto stretto controllo.

Perugia: bimbo morso da una vipera nascosta dentro un fucile giocattolo

Un bambino di 4 anni è stato ricoverato in ospedale, dopo essere stato morso da una vipera mentre giocava. Il serpente velenoso ha attaccato il piccolo, iniettando il suo veleno sulla sua mano, lo scorso giovedì a Gualdo Cattaneo in provincia di Perugia.

Pare che la vipera, di piccole dimensioni, fosse nascosta all’interno di un fucile giocattolo, che il bambino aveva preso per dilettarsi nella giornata d’agosto. Il morso dell’animale è arrivato sul dito indice del giovane, lo stesso che ha utilizzato per premere il grilletto dell’arma giocattolo.

Il piccolo è stato immediatamente trasportato all’ospedale San Giovanni Battista di Foligno per le prime cure e la somministrazione del siero antivipera. In Ospedale il personale dell’Unità Operativa di Pediatria lo ha ricoverato, rimanendo in costante contatto con il Centro Antiveleni di Pavia, ed ha somministrato la prima dose del siero dopo aver effettuato i primi esami ematochimici ed un esame doppler.

La mattina successiva però l’edema nel braccio oggetto del morso della vipera si era esteso in maniera preoccupante, arrivando fino a sotto l’ascella. Nonostante il bambino si trovasse in buone condizioni a livello generale e che i suoi parametri vitali risultassero pienamente nella norma, i medici hanno disposto per lui il trasferimento.

Un’ambulanza ha accompagnato il bambino, insieme ad un pediatra e ad un rianimatore dell’Ospedale di Foligno, verso l’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Qui il bambino è stato sottoposto alla seconda dose del siero antivipera, rimanendo sotto stretto controllo del personale medico, che monitora le sue condizioni,

Il piccolo, dice l’ospedale toscano, ha già dato segni di miglioramento, è “vigile e reattivo con parametri buoni. Sta finendo il periodo di osservazione dopo aver ricevuto la seconda dose di siero antivipera a Firenze“. Dopo un periodo in terapia intensiva, sarà trasferito in pediatria e potrà poi tornare a casa e riprendere la sua vita.

 

Continua a leggere su Fidelity News