Perù, due alpinisti italiani dispersi. Mancano da tre giorni

Scomparsi da tre giorni due giovani comaschi, che stavano cercando di salire sulla cima del ghiacciaio Alpamayo. I ragazzi hanno dato loro notizie fino a quando si trovavano a 6 mila metri di altezza, poi il buio

Perù, due alpinisti italiani dispersi. Mancano da tre giorni

Non si hanno notizie da tre giorni di due alpinisti italiani, che risultano dispersi sul ghiacciaio dell’Alpamayo, in Perù; a riportare la notizia è proprio la stampa locale, che annuncia la sparizione dei due giovani comaschi e la mancanza di notizie da tre giorni. I ragazzi, Matteo Tagliabue, di 27 anni, ed Enrico Broggi, di 29 anni, stavano tentando di raggiungere la vetta del ghiacciaio Alpamayo. I soccorritori che hanno dato l’allarme e stanno cercando di capire la loro posizione, hanno confermato le notizie della stampa e hanno riferito che l’ultimo avvistamento dei ragazzi è stato nei pressi della vetta, a circa 6mila metri di altitudine.

A rallentare le operazioni di ricerca, il tempo sfavorevole, che non ha permesso ai soccorritori di procedere fin da subito per verificare la situazione. L’elicottero giunto sul posto ha infatti dovuto ripiegare per le avverse condizioni meteorologiche; infatti, un forte vento si è alzato proprio nella zona, impedendo di continuare il giro d’ispezione. A quanto pare, i due giovani alpinisti stavano percorrendo l’ultimo tratto che mancava alla scalata totale della vetta: 150 metri che li separavano dalla cima, ma subito dopo avere superato un grande costone di roccia e ghiaccio, sono scomparsi e i due compagni che li seguivano non li hanno più visti.

A dare l’allarme sono stati proprio gli altri due ragazzi, che hanno avvisato i soccorsi dopo essere discesi dalla roccia e avere raggiunto il paese più vicino. Erano già trascorse alcune ore dalla scomparsa dei due. I ragazzi, come i due compagni che sono discesi, erano ben attrezzati e pratici di spedizioni di questo tipo; la spedizione era stata organizzata da tempo con tutte le precauzioni, e i ragazzi sapevano a cosa andavano incontro.

 

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