Paura nel parcheggio del centro commerciale: giovane donna costretta a subire approcci indesiderati

Una giovane donna di 28 anni ha raccontato di essere stata costretta a salire su un’auto da tre uomini nel parcheggio di un centro commerciale a Giugliano, venendo poi portata in una zona isolata e lasciata in forte turbamento.

Paura nel parcheggio del centro commerciale: giovane donna costretta a subire approcci indesiderati

Una giornata iniziata con la normalità di qualche acquisto si è trasformata in un episodio di estrema gravità per una giovane donna di 28 anni della provincia di Napoli, che il 3 dicembre, nel parcheggio del Parco Commerciale Grande Sud di Giugliano in Campania, è stata avvicinata da tre uomini e costretta a seguirli sotto una pesante intimidazione @rmata.

Il racconto della giovane, oggi al centro delle verifiche degli inquirenti, delinea una situazione in cui la pressione psicologica e la minacci@ diretta avrebbero avuto un ruolo determinante, portandola a un allontanamento forzato verso una zona isolata di campagna. Secondo quanto ricostruito, la 28enne era da pochi istanti scesa dalla propria auto quando tre individui le si sarebbero avvicinati, bloccandole ogni via di fuga e facendo leva su frasi intimidatorie, pronunciate mentre uno di loro mostrava un coltello.

Di fronte a tale clima, la giovane sarebbe stata obbligata a muoversi verso un’altra vettura, dove sarebbe stata fatta salire contro la sua volontà, venendo poi trasportata per diversi chilometri lontano dal traffico e dalle aree frequentate. Il tragitto avrebbe portato l’auto in una stradina di campagna, priva di abitazioni e frequentazione, dove la situazione sarebbe ulteriormente degenerata attraverso comportamenti che la donna ha definito chiaramente lesivi e profondamente invasivi nella sua denuncia.

Quel momento rappresenta la parte più delicata della vicenda, oggi oggetto di massima attenzione investigativa e trattata dagli operatori sanitari con il massimo rispetto e con protocolli specifici di tutela. La giovane, riaccompagnata nel parcheggio solo nel primo pomeriggio e in evidente stato di shock, è riuscita a contattare persone fidate che l’hanno condotta immediatamente in ospedale, dove sono stati attivati percorsi di cura e supporto psicologico d’urgenza.

Il Commissariato di Giugliano ha avviato tempestivamente un’indagine approfondita. Gli agenti stanno passando al setaccio le immagini della videosorveglianza del centro commerciale e delle aree limitrofe, nel tentativo di ricostruire ogni dettaglio dell’accaduto: l’arrivo dei tre uomini, il momento dell’avvicinamento, l’allontanamento forzato e il successivo ritorno della giovane nel parcheggio.

Un lavoro minuzioso, che comprende anche la raccolta di eventuali testimonianze da parte di clienti o dipendenti presenti nella stessa fascia oraria. La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, che si confronta con un fatto che mette in evidenza quanto sia importante garantire maggiore sicurezza nei luoghi affollati e nelle aree di sosta esterne. Mentre gli inquirenti proseguono con la massima determinazione nel loro lavoro, la priorità resta la protezione della giovane e l’ascolto attento del suo racconto, per ricostruire la verità senza ferire ulteriormente la sua già fragile condizione emotiva.

Continua a leggere su Fidelity News