Parroco offre hamburger gratis per attirare giovani alla messa: bufera

L'iniziativa di offre hamburger gratis ai giovani per farli attirare nella comunità parrocchiale sta suscitando polemiche con i fedeli inferociti che scrivono una lettera al vescovo.

Parroco offre hamburger gratis per attirare giovani alla messa: bufera

I mezzi per coinvolgere i giovani sono vari e anche la comunità parrocchiana si adopera a tale scopo. Considerando che ormai la messa è qualcosa riservato a pochi, soprattutto a persone più adulte o ai senior, il parroco della provincia di Vicenza ha deciso di organizzare una serata offrendo hamburger gratis ai giovani affinché possano entrare in chiesa e quindi assistere agli eventi della comunità. Una decisione che sta facendo discutere.

I fedeli della comunità parrocchiale di San Trissino, in provincia di Vicenza, preoccupati per questa iniziativa, hanno deciso di scrivere una lettera al Vescovo Giuliano Brugnotto. Un’iniziativa che nasce dall’Unità pastorale di Castelgomberto-Trissino che invita nella serata del 31 gennaio i giovani della zona a entrare in chiesa per una serata a base di hamburger gratis.

Il 31 gennaio poi è una data in cui ricorre anche l’anniversario della morte di San Giovanni Bosco. In quella stessa sera i ragazzi potranno stare in compagnia tra cibo, musica e tanto divertimento. Un’iniziativa con locandina e post sui social della comunità pastorale con ingresso per tutti che sarà libero e gratuito. 

Gradita la prenotazione sul form online sebbene non sia obbligatoria e vincolante, ma è un modo per capire quante persone decideranno di partecipare a questa iniziativa. La testata giornalistica La Bussola Quotidiana ha raccolto le testimonianze dei fedeli che si ritengono inorriditi da questa iniziativa ritenuta bislacca. 

Lo stesso Domenico Pegoraro, il parroco della comunità, risponde a queste critiche come riporta Il Corriere della Sera, affermando che “la Chiesa è da sempre un luogo di accoglienza, di incontro e perché no di festa”. Per quanto riguarda la contestazione dei fedeli, afferma che l’iniziativa è organizzata in un’area lontana dall’altare.

Comprende la reazione e l’indignazione dei fedeli, ma è consapevole che si tratta di un modo per coinvolgere e attirare l’attenzione verso tutti, giovani compreso considerando che “Gesù approverebbe e accoglierebbe questa iniziativa”

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