Purtroppo al giorno d’oggi la malasanità continua a essere un problema. Sono sempre di più le pazienti che continuano a perdere la vita a seguito di un intervento o di un’operazione chirurgica. L’ultimo caso ha visto una donna che ha perso la vita durante un’operazione condotta da un medico che operava senza autorizzazione. A sua discolpa, ci mette il carico anche l‘ex moglie che racconta il suo vissuto e il comportamento.
Irina Cordova è infatti l’ex moglie José Lizzàraga Picciotti, medico nel cui studio una donna ha perso la vita a seguito di una liposuzione. Nello studio mancava il defibrillatore che avrebbe potuto salvarle la vita. L’ex moglie, a seguito di quanto accaduto, racconta che lei ha lavorato per un po’ nello studio e che oggi la sua vita è totalmente cambiata.
L’ex moglie ha due lauree e lavora come radiologa con riconoscimenti e studi anche in Italia dove stava con il medico da 35 anni prima della separazione. La donna è iscritta regolarmente all’Ordine dei Medici ma si dice estranea a questa vicenda, al punto che a Il Messaggero dice: “non mi riguarda”.
Sebbene i due siano separati dal 2017 e divorziati dal 2024, oggi convivono ancora e sono legati, sempre secondo la testimonianza di Irina, da motivi professionali. La donna, nonostante non fosse presente nel momento dei fatti, racconta che lei e le sue figlie stanno subendo ingiurie, epiteti pesanti, anche se si ritiene del tutto estranea.
La donna prosegue a raccontare che le pazienti del marito erano tutte di origine benestante, straniere e che qualche volta è capitato che l’ex marito si invaghisse di qualcuna. Si parla di un legame forte con le pazienti al punto da pagare loro anche l’albergo dove soggiornavano. Un legame che ha “pesato anche sul matrimonio”.
Uno studio attrezzato soprattutto per interventi minori ma anche botulini, filler, il cui compito spettava a Irina. Lo studio era adibito a questi interventi con strumenti sterili anche se per l’indagine per cui è coinvolto, gli interventi venivano svolti in strutture specifiche dove il medico si appoggiava.