Anche il fratello maggiore del Papa, Louis Prevost, non è voluto mancare in questo importante giorno che segna l’inizio del pontificato di Leone XIV. I due fratelli si sono stretti in un abbraccio commovente, che sottolinea l’umanità di questo papa, la sua umiltà e il suo voler essere un papa vicino alle genti di tutto il mondo.
Il fratello maggiore vive in America, ma ha scelto di essere presente in questo importante momento di Leone XIV, per manifestargli il suo affetto e la sua vicinanza. La breve ma intensa parentesi familiare, composta da un caloroso abbraccio e uno scambio di battute non ha turbato affatto il protocollo previsto in questi casi in Vaticano.
Vedere il fratello Louis presente nella lunga coda di delegazioni costitute da autorità e uomini di governo per il papa deve essere stata una grande gioia: il pontefice, alla fine della messa celebrata nella basilica di San Pietro, ha salutato per oltre 1 ora le varie delegazioni venute da tutto il mondo per omaggiarlo, e vedere il fratello dopo la delegazione statunitense sicuramente è stato emozionante per lui.
Louis e la moglie, infatti, erano dietro al vicepresidente Usa Vance e al Segretario di Stato Rubio, e hanno potuto salutare Robert Francis Prevost lasciandosi andare ad un abbraccio affettuoso. Tante le delegazioni presenti: c’erano il leader ucraino Zelensky insieme alla moglie, il Re Filippo del Belgio e la regina Matilde del Belgio, il re di Spagna Filippo VI e la regina di Spagna Letizia, il Principe Alberto II di Monaco e la moglie, la principessa Charlene, la presidente della Repubblica Dina Ercilia Boluarte Zegarra, il ministro degli Esteri Elmer José Germán Gonzalo Schialer Salcedo, il ministro della Giustizia e dei Diritti umani Juan Enrique Alcántara Medrano.
Ovviamente, anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella con la figlia Laura, e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, erano presenti in questo giorno di inizio pontificato di Leone XIV.