Per ridurre l’inquinamento che sta devastando i nostri mari e la natura, per rendere un posto che sia il più sostenibile e pulito possibile, bisogna che ci impegniamo tutti. Un impegno che si avvale di gesti semplici e quotidiani che possono fare davvero molto. Proprio per questa ragione, lo stesso Papa Francesco ha ricevuto un dono molto speciale, un monopattino elettrico recapitatogli in Vaticano da Matteo Tanzilli, presidente dell’Associazione Assosharing.
Come spiega lo stesso Tanzilli, questo dono che la sua associazione ha voluto fare al Pontefice riguarda, appunto, un monopattino elettrico che è diventato un po’ il “simbolo dell’amore e il rispetto per l’ambiente urbano e incentivo per una mobilità più pulita e sostenibile”. Un regalo che gli è stato recapitato direttamente in Vaticano da parte di Assosharing, una associazione del comparto sharing mobility in Italia.
Un monopattino elettrico di colore bianco, proprio come la veste del Pontefice. Come spiega lo stesso Tanzilli, l’aria nelle nostre città è sempre più inquinata per via dei gas delle automobili e, per questa ragione, bisogna ridurre al massimo tutto ciò in modo da lasciare un pianeta più pulito e meno inquinato alle prossime generazioni.
Un gesto da parte dell’associazione che ripercorre l’insegnamento dell’Enciclica Laudato Sì di cui il Papa ha spesso parlato riguardo la sostenibilità e la cura dell’ambiente. Il monopattino elettrico che il Papa ha ricevuto in dono è un piccolo omaggio per contribuire “a ridurre quello che il Santo Padre ha definito il debito ecologico verso i nostri figli”.
Dal momento che, prosegue Tanzilli, la natura è un dono del Signore, risulta fondamentale proteggerlo considerando che è il nostro bene più prezioso. Un esigenza e una tematica molto importante che fa anche parte di un dibattito su delle indicazioni dell’Unione Europea e gli obiettivi globali dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile delle Nazione Unite.