Papa Francesco incontra privatamente un bambino affetto da una malattia rara

Il Papa continua la sua missione umanitaria in favore dei più deboli e sfortunati. Per questo, privatamente, ha incontrato in Vaticano un bambino di 8 anni affetto da una rara malattia.

Papa Francesco incontra privatamente un bambino affetto da una malattia rara

Il piccolo Ignazio, di soli 8 anni, affetto da una rarissima malattia genetica, ha scritto una letterina a Papa Francesco chiedendogli di pregare per lui. Il Papa è andato ben oltre, ed ha immediatamente attivato la sua segreteria per poter avere un incontro privato con il piccolo e la sua famiglia.

L’incontro si è tenuto alcuni giorni fa in forma strettamente privata ed è anche stato abbastanza lungo permettendo ai genitori di Ignazio di raccontare al pontefice tutta la loro odissea e la forza di coraggio del loro figliolo che, alcuni mesi prima, era stato sottoposto ad un trapianto di midollo osseo donatogli dalla propria madre. In seguito a questo incontro, il Papa ha assicurato le sue preghiere confortando Ignazio ed i suoi cari ed esortandoli a non perdere mai la speranza e la fiducia nell’intervento divino e ricordando loro che la preghiera può compiere davvero miracoli.

E’ sempre presente la figura del Papa, colta nei momenti più significativi del suo apostolato, testimoniata su Instagram, dove ribadisce, in una delle foto postate, l’importanza del perdono e di affidarsi sempre alla misericordia divina: “Se vuoi essere perdonato, perdona a tua volta“.

Il messaggio del perdono, in particolare, non è solo prerogativa del mondo cristiano; infatti è di questi giorni un progetto di ricerca che studia gi effetti del perdono effettuato dalla International School of Forgiveness che studia gli effetti del perdono, i cui risultati sono stati pubblicati da Daniel Lumera nel libro “La Cura del Perdono“(Mondadori), in cui si afferma che il perdono è un valore universale, una vera e propria medicina dell’anima in quanto libera dalla rabbia e dalle paure e, se applicato alla vita quotidiana ha un valore terapeutico.

Ancora una volta, Papa Bergoglio, si è dimostrato capace di inserirsi nell’attualità più recente e di sincretizzare religione e scienza, così da indicare a tutti i fedeli e non un percorso unitario che può migliorare la qualità della vita.

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