Papa Francesco a Panama per la Gmg incontrerà carcerati e malati di Aids

Terza Gmg per Papa Francesco a Panama. Tra gli incontri significativi quello con i giovanissimi di un carcere minorile e quello con i giovani malati di Aids.

Papa Francesco a Panama per la Gmg incontrerà carcerati e malati di Aids

Papa Francesco, dal 23 al 28 gennaio 2019, incontrerà i giovani nella Gmg che quest’anno si svolerà nel Panama. Dopo Rio de Janeiro e Cracovia, per terza volta nel suo pontificato Papa Bergoglio presiede alla Giornata mondiale della gioventù.

E’ questo il 26° viaggio di Papa Francesco, un viaggio in cui non tralascerà di farsi presente alle “periferie esistenziali“, come avverrà nel significativo incontro con i giovani malati di Aids presso la Casa Hogar del Buen Samaritano e con i ragazzi del carcere minorile.

Tema della Gmg è: “Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua Parola“, un tema dallo sfondo mariano che lascerò spazio a una riflessione sull’ecologia, sulla violenza, sul dialogo Nord-Sud, sulla pace e sulle migrazioni.

Il calendario degli incontri

A spiegare ai giornalisti accreditati, quali saranno le tappe, i discorsi e le celebrazioni che si susseguiranno dal 23 al 28 gennaio è stato Alessandro Gisotti, il direttore della Sala Stampa ad interim, nel solito incontro pre-viaggio.

Papa Francesco atterrerà a Panama il 23 pomeriggio. Nei primi incontri, del 24 gennaio, lo si vedrà impegnato con il Presidente della Repubblica, il governo locale e il corpo diplomatico. Poi incontrerà i vescovi della Regione centroamericana e nello stesso pomeriggio si terrà, sulla Cinta Costera, la cerimonia di accoglienza con i primi giovani arrivati. Al momento sono circa 150mila i giovani iscritti, ma secondo le previsioni di Gisotti, nei giorni conclusivi si prevedono 700mila persone presenti nel Campo Juan Pablo II scelto ad ospitare i giovani nella Veglia di sabato sera e la Messa conclusiva del 27 gennaio.

Venerdì 25, per la prima volta in una Gmg, si terrà la giornata penitenziale in un carcere per minori. “È il segno della vicinanza di Francesco a quei giovani che non possono recarsi alla Giornata mondiale“, ha spigato Gisotti. Papa Francesco durante la celebrazioe accoglierà per il sacramento della confessione alcuni giovani carcerati e altri giovani secondo le consuete modalità. In serata, come sempre, ci sarà la Via Crucis.

Nella mattinata del 26 gennaio si svolgerà la dedicazione dell’altare maggiore della Cattedrale. Dopo il consueto pranzo di Papa Francesco con i giovani, in serata lo si attenderà per la Veglia.

Domenica 27, nel Campo Juan Pablo II, ci sarà la celebrazione conclusiva. Prima di ripartire per Roma, il Papa incontrerà gli ammalati di Aids e saluterà i volontari della Gmg.

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