Paolo Palumbo, star dei social malato di sla minacciato di morte: la sua denuncia al cyberbullismo

Paolo Palumbo, star dei social affetto da sla, ha manifestato su Instagram tutta la sofferenza inflittagli dai leoni da tastiera, che lo minacciano continuamente di morte.

Paolo Palumbo, star dei social malato di sla minacciato di morte: la sua denuncia al cyberbullismo

In tanti conosciamo Paolo Palumbo. artista disabile, affetto da sla, invitato da Amadeus, in qualità di ospite d’onore, lo scorso anno. sul palco di Sanremo. per presentare il suo nuovo mezzo. Sappiamo che è affetto da sla ma c’è chi, con crudeltà, della malattia non ha rispetto, riempendo Paolo continuamente di minacce di morte, oltre che di tentativi di istigazione al suicidio.

Palumbo, in un forte post su Instagram, dichiara di ricevere questi messaggi quotidianamente, dicendosi sopraffatto da tanta sofferenza, tanto da aver pensato di abbandonare i social, nonostante i suoi 90 mila followers.

Lo sfogo di Paolo Palumbo

Paolo, vittima di cyberbullismo, non ce la fa a ricevere parole così violente, pur essendo consapevole, in quanto personaggio pubblico, di non poter piacere a tutti. Continua a dire che la vita è bella, di non amare il vittimismo ma le critiche costruttive, stentando a comprendere chi gli augura la morte e minaccia le persone che ama per ferirlo o per farlo stare male.

Spero che tu muoia, uno come te non può stare in vita”. Questo è solo uno degli innumerevoli messaggi intrisi di odio, crudeltà spietata, immotivata, infondata, con cui Palumbo deve fare i conti ogni giorno… affermazioni che aprono la mente a mille riflessioni, a quel fatidico “perchè? cosa ho fatto per meritare questo?”. 

Parliamo di un augurio di morte nel 2021, quando è praticamente impossibile che i social non possano effettuare controlli sul mittente di simili messaggi carichi di odio. Di leoni da tastiera è pieno il mondo… uomini e donne che si sentono forti solo dietro lo schermo di un pc, dove possono sfogare le loro peggiori cattiverie. In conclusione, la star dei social confida di aver preso in considerazione l’idea di sparire per un po’. Come se toccasse a lui e non a chi scrive cattiverie gratuite col favore dell’anonimato.

Vittima da anni, oltre che di cyberbullismo, di flaming e cyberstalking, lo chef e dj di Oristano dichiara: “Il web e i social network hanno dato il via alla peggiore gente, frustrati e poveracci che dietro una tastiera si sentono forti, potenti e cercano la rivalsa per la loro vita triste e piena di odio ma sopratutto priva d’amore. Per elementi simili ci vorrebbe l’interdizione perpetua dai social. Una cosa è certa: niente e nessuno potrà mai farmi perdere il mio amore per la vita”.

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