Palermo: un 12enne vittima di bullismo minaccia di darsi fuoco

In Sicilia un giovane adolescente ha tentato il suicidio in classe, a quanto pare perché vittima di bullismo. Il dodicenne è stato salvato dagli insegnanti.

Palermo: un 12enne vittima di bullismo minaccia di darsi fuoco

Un giovane alunno della scuola media dell’Istituto Comprensivo Rosario Porpora di Cefalù a Palermo, avrebbe tentato il suicidio, in quanto stanco di essere la vittima designata di alcuni bulli. All’interno della sua classe, il 12enne si sarebbe cosparso con del liquido infiammabile ed avrebbe minacciato di darsi fuoco con in mano un accendino. Il tentativo di suicidio sarebbe stato evitato grazie all’intervento degli insegnanti presenti.

A quanto pare con l’intervento degli insegnanti il giovane ha riportato solo qualche bruciatura sulla felpa indossata ma non ha ustioni. E’ stato poi portato in ospedale per visite di routine. I carabinieri indagano sulla causa del tentativo di suicidio.
La pista degli investigatori è il bullismo: infatti il ragazzino sarebbe stato vittima di atti di bullismo da studenti di altre classi dell’Istituto Rosario Porpora. Al momento si indaga per ricostruire il contesto che ha indotto il 12enne alla minaccia di darsi fuoco in classe.

Un gesto forte ed esasperato quello dell’alunno di 12 anni, ecco perché al momento la piste più ovvia sembra quella del bullismo, un fenomeno che dilaga sempre più nelle scuole e sul web. Probabilmente il ragazzo non voleva realmente togliersi la vita, ma il suo era più un tentativo per “attirare l’attenzione” sul suo stato emotivo.

Proprio in questi giorni dilaga in rete il video de piccolo Keaton Jones, nato con un tumore e vittima di bullismo da parte degli amici di classe per la sua cicatrice alla testa. Costantemente fonte di prese in giro, tanto che la madre è costretta ad andarlo a prendere in anticipo da scuola per evitare al figlio questi tormenti.

Keaton ha così registrato un video in cui si sfoga sulle condizioni pessime in cui è costretto a vivere a scuola. Il video è stato poi condiviso su Facebook dalla madre ed è diventato subito virale. Condiviso anche da molte celebrità per sostenere il giovane.

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