Palermo, Candida muore insieme al figlio dopo il parto: la famiglia chiede giustizia

Candida è morta a soli 39 anni assieme al figlioletto Leon. La famiglia chiede giustizia, vuole conoscere cosa è successo per davvero in quella clinica.

Palermo, Candida muore insieme al figlio dopo il parto: la famiglia chiede giustizia

La straziante storia di Candida Giammona, una donna di 39 anni, che lo scorso 30 gennaio è morta a Palermo, assieme al piccolo Leon, poco dopo averlo dato alla luce, ha scosso tutti coloro che hanno avuto modo di leggerla. 

La famiglia chiede giustizia, vuole la verità su quanto accaduto perchè non si può morire di parto nel 2021, perchè l’evento che, per una donna, è il più bello della vita, si è trasformato, in questo caso, in morte per la neo mamma e per il suo bimbo ed è giusto che chi ha sbagliato paghi.

L’accaduto

Candida viene ricoverata il 29 gennaio in attesa di partorire ma, qualche ora dopo, inizia ad avvertire dei dolori lancinanti. Alle 18 subisce la seconda stimolazione e alle 00:30 la donna invia un messaggio Whatsapp al marito, in attesa del parto. Dice di essere preoccupata per delle perdite di sangue.

La clinica comunica alla famiglia che Candida verrà portata in sala operatoria per il cesareo.Passano le ore…ore di attesa, senza ricevere informazioni, e questo genera preoccupazioni nei genitori. Alle 6 del mattino, madre e figlio vengonotrasferiti, in condizioni critiche, in ospedale. Candida viene sottoposta a intervento chirurgico urgente,mentre Leon viene ricoverato in rianimazione. Entrambi moriranno alle 12:40.

Cosa è successo a questa donna e al suo bambino? Per il loro decesso sono indagati 4 medici mentre l’autopsia, eseguita sul corpo della donna, ha escluso la morte per rottura dell’utero. La clinica ribadisce la completa fiducia nell’operato dei medici e di tutto il personale sanitario nonchè la certezza sulla correttezza di tutte le procedure effettuate.

Candida era laureata in Scienze della formazione ed era sposata. Con il marito gestivano un’officina per le moto, delle quali lei era sempre stata una grande appassionata. Si erano spostati circa 4 anni fa e da lui aveva avuto una figlia. Leon sarebbe stato il più piccolo della casa ma poi sia la sua vita che quella della madre si sono spente nella stessa clinica palermitana in cui era nata la prima figlia senza alcun problema.

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