Palermo: arrestato ex ufficiale convertito all’Islam. In casa sua manuali per costruire armi

Un ex ufficiale palermitano convertito all'Islam è sospettato di avere legami con l'Isis. In casa sua armi e manuali in lingua araba per costruirle. L'uomo è attualmente sotto interrogatorio. Secondo un reportage dell'Intelligence ci sarebbero più individui collegati a gruppi estremisti nel territorio siciliano

Palermo: arrestato ex ufficiale convertito all’Islam. In casa sua manuali per costruire armi

Un ex ufficiale convertitosi all’Islam è stato arrestato a Palermo. In casa sua ritrovati manuali in lingua araba per costruire delle armi.

Giacomo Piran, 44 anni, questo il nome dell’ex ufficiale arrestato in queste ore a Palermo, si era convertito all’Islam alcuni anni fa ed in casa sua aveva un vero e proprio arsenale. Oltre ad armi e munizioni gli agenti della Digos hanno trovato anche manuali d’addestramento bellico e manuali in lingua araba su come fabbricare delle armi, in particolare un fucile a pompa.

Nella casa dell’ex ufficiale sequestrato anche del materiale informativo che collegherebbe l’uomo ad una cellula dell’estremismo islamico. Una scoperta, quindi, che in un momento in cui la tensione mondiale è molto alta e la minaccia del terrorismo islamico e quantomai viva e forte, appare ancora più allarmante.

L’ex ufficiale è stato immediatamente arrestato e sottoposto ad interrogatorio mentre continuano le indagini, coordinate dal pool antiterrorismo della procura di Palermo, composto da Leonardo Agueci, Gery Ferrara, Sergio Barbiera, Claudio Camilleri ed Emanuele Ravaglioli.

Un’indagine che va avanti da diversi mesi proprio all’interno della comunità islamica del capoluogo siciliano, e che si estenderebbe anche alle altre province siciliane. Secondo le indiscrezioni pare che al centro delle indagini in particolare ci sia la moschea di Villabate, una piccola cittadina alle porte del capoluogo siciliano, frequentata da molto italiani convertiti all’Islam.

Le indagini sono partite per via di un dossier dell’intelligence antiterrorismo che segnalava sul territorio siciliano la presenza di cinque persone collegate all’Isis. Le indagini hanno portato alla luce, tramite foto e video, diverse persone collegate a questa organizzazione, che vengono particolarmente tenute sotto controllo dal pool antiterrorismo in queste settimane.

L’ex ufficiale è attualmente sotto interrogatorio per cui nelle prossime ore potrebbero arrivare delle novità in merito non solo alle sue intenzioni, ma anche ad eventuali organizzazioni con cui l’uomo potrebbe essere in contatto.

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