Il padre che era fuggito con il bimbo di 5 anni da Livorno è stato rintracciato a Cecina. L’uomo, separato dalla moglie, era riuscito ad eludere la sorveglianza degli assistenti sociali e giovedì era scappato e aveva cercato di far perdere le proprie tracce. Le forze dell’ordine lo hanno raggiunto sul luogo dove l’uomo si è rifugiato, dopo averlo cercato invano tutta la notte e spaventati che potesse commettere qualcosa di insano.
Pare che l’uomo fosse costretto a vedere il bambino solo in presenza degli incaricati dell’Asl dopo che si era separato dalla moglie. I due avevano e hanno ancora in corso una battaglia legale per la custodia del figlio. L’uomo, forse stanco di questa situazione, ha deciso di fuggire con il figlio e ha lasciato la città a bordo della sua auto anche se ancora non si capisce se sia stato aiutato da qualcuno oppure no.
L’uomo aveva messo a conoscenza i media sulla sua condizione e aveva già messo in atto alcune iniziative per scuotere l’opinione pubblica sul suo caso. Infatti, l’uomo aveva inviato lettere ai giornali, sfoghi e post sulla sua pagina Facebook e aveva addirittura organizzato un volantinaggio appena qualche giorno fa. La polizia ha trovato padre e figlio in un parco acquatico, esattamente al parco giochi acquatico Acquavillage di Cecina. Dalle notizie diffuse dalla stampa pare che il bimbo stia bene ma il padre non ha voluto dire nulla sull’accaduto.
Dalle indiscrezioni trapelate pare che il 39enne starebbe per fare ritorno a Livorno ma non si capisce ancora se i due siano stati trovati dalla polizia o se qualcuno li ha riconosciuti e ha comunicato alle forze dell’ordine la loro presenza al parco. Tanti dunque i punti da chiarire ma per fortuna il piccolo sta bene e può riabbracciare la mamma. Forse adesso i due genitori potranno trovare un punto d’accordo per stare vicini al figlio anche se separati.