Un papà ha accoltellato le due figlie. Una delle due si è salvata ma vive nel rimorso ricordando la sorella scomparsa. Il ricordo incredibile di quella notte, delle urla strazianti della sorella, si trasformano in rimorso.
Lo ha raccontato Marika Russo, accoltellata dal proprio padre insieme alla sorella Laura mentre dormiva come ogni sera. La ragazza, però, subito soccorsa in ospedale è morta poco dopo. La terribile vicenda si è svolta a San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, dove da quel giorno la vita di Marika è decisamente cambiata.
Nonostante si sia salvata, infatti, Marika racconta di non riuscire ad avere più una vita normale e di non riuscire più a dormire. Il ricordo di quella sera infatti la tormenta. “Mi tornano in mente le urla di Laura. Eravamo a letto serene e ci siamo addormentate abbracciate, come facevamo sempre. Ad un certo punto mi sono svegliata sentendola urlare e non ho avuto il tempo neanche di capire cosa stesse accadendo, che mio padre mi ha colpito con una coltellata. Io ho tentato di scappare per chiamare in aiuto i miei zii” ha raccontato ancora sconvolta la giovane.
Marika, in particolare, si rimprovera di essere scappata via e di aver lasciato la sorella nelle mani del padre. “Ho il rimorso di aver lasciato mia sorella sola nel letto per scappare e lei ora non c’è più” ha terminato la ragazza. Quella fuga le ha salvato la vita, ma per la sorella non c’è stato purtroppo niente da fare.
Una vicenda davvero incredibile, che ha trasformato una comune famiglia nel teatro di una tragedia inaspettabile nella quale un padre ha deciso di togliere la vita ad entrambe le sue figlie. Il suo progetto, però, non è andato come sperava e Marika si è salvata, ma in ogni caso la sua vita da quella notte in poi non sarà più la stessa.