Yassine Ballouki, un ragazzo di 28 anni originario del Marocco ma che, da oltre un decennio, lavora in Italia, in Veneto, è il protagonista di una bellissima storia, fatta di altruismo e grande umanità.
Il giovane ha trovato a terra 1300 euro in contanti e, senza pensarci due volte, li ha presi e portati ai carabinieri. Quando sono stati trovati i proprietari, Yassine li ha restituiti, rifiutando la ricompensa che li avevano offerto.
L’accaduto
Il 24 dicembre, giorno della Vigilia di Natale, Yassime si è imbattuto in una grossa somma in contanti, 1300 euro per l’esattezza, mentre si trovava alla periferia di Padova, dove si era fermato per prelevare da un bancomat di Sarmeola. Il 28enne ha subito intuito che a perdere quei soldi poteva essere stato qualcuno che, come lui, aveva usufruito dello sportello automatico.
Il giovane ha così raccolto le banconote, tutte in taglio da 50 euro, e le ha portate subito alla stazione dei carabinieri di Padova Principale.Osservando anche le telecamere del bancomat, i Carabinieri sono riusciti a risalire a chi aveva effettuato il prelievo, perdendo poi a terra la somma: si trattava di due coniugi, titolari di una ditta con sede a Rubano. Richiamati in Stazione per la restituzione del denaro, i due, dopo i saluti e i ringraziamenti, hanno provato a consegnare al ragazzo una piccola ricompensa per il suo bellissimo gesto, ma si sono sentiti rispondere: “No, grazie. Era un mio dovere”.
I coniugi credevano di aver perso quei soldi per sempre e sono stati pervasi da un’enorme felicità quando i carabinieri li hanno contattati per annunciare la bella notizia. Yassine, arrivato in Italia 12 anni fa dal Marocco, ha sempre lavorato e presto vorrebbe coronare il suo sogno: quello di diventare cittadino italiano. Sarà anche vero che a Natale siamo tutti più buoni, ma ci sono gesti, come il suo, che vanno ben al di là della “circostanza” delle festività.