Un decreto del Comune di Padova ha approvato una agguerrita battaglia ai piccioni. Il comune ha deciso di risolvere questo grave e affliggente problema che da sempre inquieta la città, soprattutto in seguito ad uno studio eseguito da una ricerca universitaria che ha decretato la presenza di piccioni in numero raddoppiato rispetto ad altre città.
Già da qualche tempo in città la lotta è stata impari per impedire che i piccioni la scelgano come posto di rifugio e di approdo, e varie sono state le strategie per eliminare la presenza dei piccioni. Questi animali che apparentemente sembrano innocui sono invece portatori di alcune malattie, sporcano ovunque e lasciano anche cattivi odori dove si fermano a fare i nidi. Uno dei primi divieti è stato quello di non dare cibo ai piccioni, vietato proprio dall’amministrazione, che in questo modo ha cercato di scoraggiare la presenza assidua a Padova a causa della mancanza di cibo.
Ma l’assessorato all’ambiente sta studiando un piano anti piccioni che sia efficace per abbattere la loro presenza e che diminuisca, perlomeno in un prossimo futuro, la loro permanenza in città.
Una delle soluzioni che il comune sta pensando di mettere in atto è l’installazione di una torre colombaia che attiri la nidificazione dei volatili, in modo da condurre i colombi a nidificare in un unico posto invece che in diverse parti della città. In questo modo sarebbe possibile rimuovere le uova e distruggerli per diminuire la prolificazione.
Un’altra soluzione che si sta cercando di esaminare per vedere i futuri sviluppi è la distribuzione di un tipo di mangime antifecondativo, che impedisca la nascita di altri piccioni e che consenta dunque di controllarne lo sviluppo. Anche l’utilizzo di falconi è stato preso in seria considerazione, in modo da ridurre il numero dei colombi che sono davvero tanti e popolano la città in maniera incredibile.
Anche nel centro storico infatti i piccioni sono numerosissimi e invadono le piazze sporcando e lasciando residui poco graditi. Per questo il comune è ben deciso a contrastare la loro riproduzione, e ogni mezzo ritenuto efficace sarà messo in prova per ridurli di numero.