Padova: si fingono carabinieri e fermano le auto durante il coprifuoco, denunciati da quelli veri

A Padova dei giovani decidono di passare una serata di trasgressione fingendosi carabinieri, intimando l'alt alle vetture in transito, il tutto non rispettando le norme anti Covid. Ecco i fatti narrati.

Padova: si fingono carabinieri e fermano le auto durante il coprifuoco, denunciati da quelli veri

Le norme dovute al Coronavirus e le varie restrizioni imposte dal governo stanno mettendo in seria difficoltà gli italiani, i quali si sentono ingabbiati e non sanno come fare a uscire da questa situazione. Molti, per ovviare a questi divieti, vanno incontro a sanzioni manifestando, in questo modo, il loro bisogno e voglia di trasgressione. Proprio per cercare di passare una giornata diversa, a Padova alcuni ragazzi sono stati fermati. Vediamo quale è l’accusa che pende su di loro e cosa hanno fatto. 

A Massanzago, in provincia di Padova, nella giornata del 19 dicembre, quindi, violando il coprifuoco, alcuni giovani sono stati fermati. I fatti qui accaduti si sono svolti intorno alle 23.45 del corrente mese, quando in Via Roma è sopraggiunta una volante della polizia che è stata allertata in seguito a una segnalazione fatta in centrale. 

In base ai dati forniti, sembra che alcuni giovani indossassero un giubbotto catarifrangente volendo emulare le forze dell’ordine. Il gruppo di 5-6 persone intimava lo stop alle vetture in transito fingendo di essere personale dei Carabinieri o della polizia per dei normali controlli di routine e di perlustrazione. 

Le forze dell’ordine fermano immediatamente tre di questi ragazzi, mentre gli altri, non appena si accorgono dei lampeggianti, tentano di fuggire rinchiudendosi all’interno di una abitazione nelle vicinanze. I Carabinieri, a quel punto, entrano nell’abitazione e li identificano. Inoltre, scoprono che due di loro, ovvero il 34enne e il 30enne, erano in possesso di 5 grammi di marijuana. 

In seguito al fatto che abbiano finto di appartenere alle forze dell’ordine e al possesso di marijuana, oltre ad aver violato le norme anti Covid, i Carabinieri hanno denunciato il 34enne M.I., il 30enne T.V., il 29enne R.T., il 22enne D.S.G., il 27enne R.S. che vivono a Massanzago, compreso  il 27enne C.M., residente a Borgoricco che ora dovranno pagare le sanzioni del caso. 

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