Padova, scuolabus si rovescia: 7 bambini feriti. L’autista ubriaco fugge

Uno scuolabus si è rovesciato mentre stava riportando a casa una ventina di bambini dai sei ai dodici anni. L'autista era ubriaco e, dopo l'incidente, è fuggito attraverso i campi.

Padova, scuolabus si rovescia: 7 bambini feriti. L’autista ubriaco fugge

Uno scuolabus con una ventina di bambini e ragazzi a bordo si è rovesciato sulla strada provinciale 21 non poco lontano da Arquà Petrarca (PD). Alla guida c’era un uomo ubriaco. L’incidente è successo ieri, 17 maggio 2019, alle 13.30, mentre lo scuolabus stava riaccompagnando a casa i bambini e i ragazzi.

Sono sette gli studenti feriti, di età compresa tra i sei e i dodici anni, subito soccorsi e portati al pronto soccorso nel vicino ospedale di Schiavonia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, insieme ai carabinieri e alla polizia stradale.

I fatti

Da una prima ricostruzione dell’incidente si sa che lo scuolabus stava percorrendo un tratto di strada in discesa ed era ormai prossimo a un tornante. Poi si è rovesciato. I ragazzi impauriti sono rimasti sulla strada, mentre l’autista ha cercato di fuggire attraverso i campi. Dalle prime notizie, pare che nessuno dei ragazzi sia in gravi condizioni: la prognosi, per tutti, è di pochi giorni. 

La Direzione Interregionale Vigili del Fuoco del Veneto e Trentino Alto Adige ha comunicato l’incidente con un Tweet: “Arqua Petrarca (PD), scuolabus con oltre 15 studenti/scolari si rovescia lungo la SP 21: in 7 con ferite non gravi portati in pronto soccorso“.

La corsa dell’autista, 51 anni, romeno, in mezzo ai campi, è durata poco. L’uomo è stato rintracciato circa due ore dopo l’incidente da una pattuglia dei carabinieri di Este lungo la strada regionale 10. Quando ha visto i militari, l’uomo ha cercato nuovamente di fuggire, ma i carabinieri sono riusciti a bloccarlo. Ora si trova in arresto nella caserma dei carabinieri di Este. Ai controlli dell’alcoltest è risultato positivo. Dovrà rispondere della fuga dopo l’incidente con danno alle persone, di lesioni personali colpose plurime, e di guida in stato di ebbrezza.

Codacons, di fronte a questo nuovo fatto, ha chiesto, come si legge sull’agenzia stampa Adnkronos: “Un giro di vite su tutti i conducenti di bus e pullman adibiti al trasporto di terzi“.

Continua a leggere su Fidelity News