Padova, morto il bimbo di cinque mesi scosso violentemente dalla madre

Drammatico destino per il piccolo bimbo scosso con violenza dalla madre. I medici hanno autorizzato lo "staccamento" delle macchine dopo che una commissione medica ha decretato la morte cerebrale del piccolo.

Padova, morto il bimbo di cinque mesi scosso violentemente dalla madre

È morto il piccolo bimbo di cinque mesi che si trovava tristemente in coma, all’ospedale di Padova, dopo essere stato scosso con violenza dalla madre: “perché non smetteva di piangere”. I medici hanno fatto il possibile per salvarlo ma le sue condizioni, ormai estreme e irrimediabili, hanno segnato un destino veramente crudele.

Ricoverato per una settimana a Padova, il caso di questo bambino ha lacerato i cuori di tutti gli italiani che hanno, fino alla fine, sperato per un finale positivo. Ieri in tarda serata, una commissione medica ha decretato la morte cerebrale del piccolo. Di conseguenza, oggi sono stati staccati tutti i macchinari attaccati al corpo del piccolo. Al momento è in corso l’espianto di fegato e cuore, autorizzati dalla Procura.

La madre, una donna di 29 anni, sarà indagata per omicidio colposo. Inizialmente, la giovane è stata iscritta al registro degli indagati per il reato di lesioni gravissime. La difesa della donna, sostenuta dall’avvocato Leonardo Massaro, porta avanti la tesi dell’incoscienza, ovvero di un blackout emotivo che ha offuscato la mente della madre: “Non aveva dormito per tutta la notte per via di un dentino, io l’ho cullato troppo forte”.

Il caso del piccolo rientra nella cosiddetta “Baby shake syndrome”, ovvero la sindrome del bambino scosso, che nei piccoli provoca danni cerebrali e neurologici gravissimi, in grado di condurre le piccole vittime alla morte. I medici affranti dal dolore hanno abbracciato per l’ultima volta il loro piccolo angelo, augurandoli di trovare pace in un altro mondo.

Tanta è la rabbia che governa gli animi di chi ha appreso questa tragica notizia, che giustamente criticano qualsiasi giustificazione: “La sindrome del bimbo scosso? I bambini non sono di gomma!”. La nonna del piccolo ha rilasciato ai giornalisti, presenti nell’azienda ospedaliera di Padova, un commento: “Siamo distrutti dal dolore ma la mamma non va accusata. Aspettiamo di capire”.

Nel frattempo, il tribunale del Minori ha deciso di affidare l’altra figlia della coppia (una bimba di un anno e mezzo) ai nonni con lo scopo di tutelare la sua serenità, visto che al momento non può confidare su una situazione familiare stabile e sicura.

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