Padova: gli studenti del Liceo Statale “Alvise Cornaro” dicono "No" al fumo

Con un corto dal titolo "Dentro di noi", un gruppo di studenti di Padova affronta il tema del tabagismo e delle gravi conseguenze cui può portare: il tumore del polmone.

Padova: gli studenti del Liceo Statale “Alvise Cornaro” dicono "No" al fumo

Alcuni studenti del Liceo Statale “Alvise Cornaro di Padova hanno aderito al progetto Cindefumando per realizzare un corto che raggiunga i loro coetanei al fine di sensibilizzarli sugli effetti molto gravi del tabagismo. Il cortometraggio dal titolo “Dentro di noi” è stato presentato al Senato, ma si vorrebbe raggiungesse le scuole per contribuire in questo modo alla lotta contro il fumo.

Accanto e a sostegno dei giovani che hanno partecipato al Cindefumando c’era l’Associazione Italiana Ricerca Patologie Polmonari (AIRPP) Onlus e il Bristol Myers Squibb. Fortunata Marchese, dipendente della sanità pubblica di Padova, da anni impegnata nelle scuole in progetti simili nel 2015 ha ideato il progetto Cindefumando arrivato a conclusione in questi giorni.

Aiutata dalla pneumologa Samuela Binato il progetto è partito andando oltre una semplice lezione sul tabagismo. Il primo approccio con il tema è stato pensato mettendo insieme “spezzoni di film che contenevano scene di fumo“, ha spiegato Marchese, grazie alle quali sono iniziati i ragionamenti e le discussioninelle classi sui motivi di questa dipendenza, sui rischi per la salute e sulle strategie pubblicitarie del fumo”.

Il Liceo Statale Alvise Cornaro di Padova, ha aderito al progetto in maniera significativa: la professoressa Silvia Desideri e l’allora Dirigente Scolastico Massimo Vezzaro, hanno accettato di coinvolgere i ragazzi e collaborare per la realizzazione di due cortometraggi, nel 2016 “Fumo negli occhi”, presentato dall’Associazione italiana di Oncologia medica (Aiom), insieme ad altri filmati del premio “Oncologia e Cinema” e quest’anno “Dentro di noi”.

Un cortometraggio raggiunge in fretta ai giovani ed è capace di “attrarre l’attenzione dei più giovani fino a influenzarne il loro comportamento. Da alcune ricerche è emerso come addirittura più di 7 giovani su 10 inizino a fumare perché vedono film contenenti scene di fumo”, ha spiegato Marchese, di qui l’idea di far “cambiare rotta” utilizzando “il cinema positivo, quello che influenza i giovani”, per promuovere stili di vita sani.

Molte scene di “Dentro di noi” sono state girate proprio dentro i laboratori di Anatomia Patologica dell’Università degli Studi di Padova, aiutando i ragazzi a conoscere i danni che il fumo provoca. Accompagnati da alcuni docenti universitari, gli studenti hanno conosciuto i numeri della malattia, l’incidenza alla mortalità, il significato di una diagnosi oncologica, cosa significa avere un cancro e più ancora perché è importante sostenere la ricerca scientifica.

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