Padova: bastone da passeggio contiene un fucile, ferita l’amica

La tragedia è stata sfiorata a Piazzola, nella casa di un giovane operaio che mostrando ad un'amica la collezione del padre ha fatto partire un colpo. Il proiettile ha colpito in testa la ragazza, il 25enne è stato denunciato.

Padova: bastone da passeggio contiene un fucile, ferita l’amica

Un giovane operaio di Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, ha invitato un’amica francese a casa sua, voleva mostrarle la collezione di bastoni da passeggio del padre, ma uno di questi nascondeva un fucile; il giovane inesperto, prendendone in mano uno, ha fatto partire un colpo che ha ferito la ragazza. Fortunatamente il colpo ha solo strisciato il cuoio capelluto della giovane, ma lo spavento per i due ragazzi è stato enorme.

Tutto è accaduto nella tarda serata di domenica, verso le 23. Il 25enne, dopo aver passato la serata con l’amica 24enne francese residente a Padova, l’aveva invitata a casa sua per farle vedere la preziosa collezione di bastoni da passeggio del padre. La passione del padre era davvero originale ed unica, ma il giovane non sapeva che nascondeva anche dei pericoli. Tra i bastoni di tutti i tipi conservati dal padre c’era anche un’arma, regolarmente detenuta, pronta a colpire in caso di necessità. Questo il giovane non lo sapeva e maneggiando il bastone in modo improprio ha fatto partire il colpo.

Il proiettile contenuto nell’arma-bastone era di piccole dimensioni, volto in direzione della ragazza l’ha colpita di striscio alla nuca. La ragazza è stata soccorsa dai sanitari del Suem e per la lieve ferita al cuoio capelluto e in parte anche ad un orecchio, è stata ricoverata all’ospedale di Cittadella. Bastava un’inclinazione del bastone di pochi centimetri più in basso e la giovane avrebbe riportato conseguenze molto più gravi.

Nella casa del 25enne sono intervenuti immediatamente i carabinieri della compagnia di Cittadella. L’operaio, che nell’intenzione voleva solo mostrare la collezione del padre, è stato denunciato per aver procurato lesioni colpose alla giovane.

Secondo le prime indagini dei militari pare che l’arma-bastone detenuta dal padre del giovane fosse stata regolarmente denunciata e che davvero il figlio fosse completamente all’oscuro di cosa potesse fare quel bastone.

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