Sono sempre di più gli incidenti stradali che coinvolgono i giovanissimi che perdono la vita oppure hanno conseguenze terribili che porteranno per sempre. A una notizia del genere, i genitori sono devastati e disperati, specie se provano un senso di colpa, proprio come è successo a un padre che si ritiene responsabile dell’incidente del figlio morto in moto, la stessa che lui gli aveva regalato. Ecco come sono andati i fatti qui narrati.
In base al racconto degli agenti della polizia di Padova, il giovane 17enne di nome Piergianni Cesarato, stava percorrendo con la sua moto, una Yamaha 125, il tratto di strada di Via Chiesanuova in direzione di Vicenza quando si è schiantato con un furgoncino che stava imboccando la direzione opposta immettendosi nella stessa strada. Piergianni era appassionato di basket e, per un po’ di tempo, ha indossato la maglia dell’Ardens Padova.
Il giovane stava tornando a casa, quando questo furgoncino, imboccando la strada e svoltando a sinistra, gli ha tagliato la strada e per il giovane 17enne, l’impatto è stato talmente violato che è sbalzato dalla moto cadendo sull’asfalto, per cui non ce l’ha fatta, morendo sul colpo. Sul luogo dell’incidente, è immediatamente giunto il padre disperato per la perdita del figlio.
Il padre di Piergianni, Nicola Cesarato, giunto sul luogo, in preda alla morte del figlio, ha urlato tutta la sua disperazione assumendosi ogni colpa e affermando le seguenti parole: “È tutta colpa mia che gli ho regalato la moto”. Un urlo di dolore e disperazione che ha squarciato il silenzio di quegli attimi terribili. In seguito, dopo la rimozione della salma del giovane, anche la madre, in lacrime e disperata, è giunta sul luogo, supportando e abbracciando il marito per questa perdita.
I genitori, in seguito a quanto successo, hanno subito un leggero malore e si sono recati al più vicino ospedale per verificare le loro condizioni. Nel frattempo, il furgoncino e la moto sono ora sotto sequestro in modo da capire bene la dinamica dei fatti.