La fidanzata vuole lasciarlo, lui però non ci sta, la sequestra e la violenza. Arrestato.
Ancora una volta violenza ai danni delle donne. Una storia ormai in crisi che si avvia alla sua fine e proprio in quel momento scatta la furia violenza di uno dei due. Uno scenario classico che si ripete spesso per molte coppie, ma che in questo caso ha avuto dei risvolti davvero molto gravi.
L’uomo, infatti, non si arrendeva alla decisione della fidanzata di lasciarlo ed ha iniziato a perseguitarla con pedinamenti, messaggi e telefonate sul cellulare.
Una situazione quasi insostenibile tanto che la giovane aveva persino denunciato il fidanzato per stalking ma tutto questo non è bastato ad allontanare l’uomo da lei.
Così, durante la notte di Pasquetta l’uomo, un romeno di 38 anni, ha deciso di sequestrare la sua fidanzata e violentarla dopo averla massacrata di botte. La donna, 27 anni anche lei di origini romene, si è trovata l’uomo sotto casa e da allora è iniziato l’incubo. L’uomo, completamente ubriaco l’ha portata via con la forza ed ha iniziato a picchiarla molto violentemente.
All’arrivo dei carabinieri la donna era accovacciata tra delle auto in sosta in un parcheggio di Ostia. Una notte da incubo per la donna, che purtroppo però non è nuova a situazioni di violenza di questo tipo, dal momento che come ha lei stessa dichiarato non si trattava del primo episodio del genere. Questa volta, però, complice lo stato di ebbrezza dell’uomo la situazione è degenerata tanto che i vicini, sentendo le sue urla, hanno allertato i carabinieri.
L’uomo è stato prontamente arrestato dagli agenti e adesso dovrà rispondere di diversi reati. La donna, invece, ancora in stato di choc ha riferito agli agenti il passato di violenza con l’uomo. Adesso l’incubo è finalmente finito sebbene il prezzo da pagare per questa donna sia stato molto alto.