L’ha uccisa colpendola ripetutamente con un oggetto contundente trovato in casa. Così è morta assassinata da suo marito la 51enne Daniela Careddu, uccisa all’alba di oggi 5 febbraio. L’assassino è il 52enne Giorgio Meneghel. Il delitto si è consumato a Zeddiani, in provincia di Oristano, in Sardegna. Da quanto si apprende tra i due ci sarebbe stata una furiosa lite, al culmine della quale l’uomo ha colpito la donna.
Al momento non è noto l’oggetto con cui l’uomo ha colpito la vittima. Dopo aver compiuto il misfatto il 52enne ha chiamato i carabinieri, confessando aver ucciso sua moglie. I militari si sono recati subito sul posto segnalato, scoprendo che purtroppo tutto corrispondeva a verità. L’uomo è stato tradotto in caserma per le formalità di rito e per essere interrogato. Meneghel di professione è imprenditore, e ha alcune serre nel vicino comune di Baratili.
Urla sentite dai vicini
Secondo quanto riferisce Fanpage le urla sono state udite anche dai vicini, i quali a loro volta hanno chiamato i carabinieri, in quanto avevano intuito che in quell’abitazione stesse succedendo qualcosa di grave. I coniugi pare gestissero insieme un ortofrutta, ma erano separati e vivevano in due appartamenti differenti nello stesso stabile.
Non si sa che cosa abbia scatenato la furia omicida dell’uomo. Questi particolari saranno chiariti sicuramente nelle prossime ore. Sul luogo del delitto si sono recati anche i carabinieri del Ris, che hanno effettuato i rilievi scientifici del caso. La dinamica dell’azione delittuosa è ancora tutta da ricostruire.
Le indagini sono affidate al Reparto investigativo provinciale di Oristano, al comando del colonnello Mariano Lai. La notizia di quanto accaduto si è sparsa in breve tempo nella cittadina di Zeddiani, destando sgomento e sconcerto tra gli abitanti. Sul caso non ci resta che attendere ulteriori riscontri investigativi che potranno arrivare soltanto dagli investigatori.