Ordinanza di De Luca: annullate tutte le feste in piazza per il Capodanno 2022 in Campania

Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha annunciato, tramite una ordinanza, l'annullamento di tutte le feste in piazza a Capodanno 2022, in Campania.

Ordinanza di De Luca: annullate tutte le feste in piazza per il Capodanno 2022 in Campania

Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca, a margine della presentazione del progetto “Una casa per l’architettura” che sarà ospitata negli spazi di Palazzo Penne a Napoli, ha annunciato che per il Capodanno 2022 in Campania non si faranno feste in piazza dicendo : “Fra oggi e domani la Regione Campania emetterà delle ordinanze che firmerà per evitare assembramenti alla vigilia di Natale, come abbiamo già fatto lo scorso anno”.

Ordinanze- prosegue De Luca- che vietano la vendita di alcolici nella serata e vietano gli assembramenti e anche una ordinanza che vieta le feste in piazza di Capodanno“. Infine ha aggiunto: “Non possiamo immaginare di avere assembramenti di decine di migliaia di persone senza mascherine e un po su di giri come è inevitabile che sia”

Le parole di De Luca

De Luca ritiene che si debba evitare ogni festa in piazza se “vogliamo stare tranquilli nei mesi successivi”, perchè noi rischiamo per la follia di una settimana di essere chiusi tutti per mesi dopo Capodanno. Ai giornalisti dichiara che non c’è nessuna contrapposizione con i sindaci, dicendo: “perchè pensate sempre a fare ammuina e polemiche?”.

Per il Presidente della Regione, si tratta semplicemente di un andamento del contagio che è talmente preoccupante da motivare ordinanze di prudenza e di contenimento dei contagi. De Luca si è detto d’accordo con la proroga dello stato di emergenza Covid da parte del Governo. Mentre Salerno aveva subito obbedito, annullando ogni festeggiamento, Napoli etra in posizione di attesa e ci ha pensato lui a disporre con un’ordinanza il divieto delle feste di piazza, togliendo ogni dubbio.

Il Comune si appresta ad una formula in streaming e in diretta video, magari al Maschio Angioino e non in Piazza Plebiscito, toccherà capire come prenderanno questa decisione i sindaci dei comuni capoluogo (Caserta, Avellino, Benevento) e come la prenderanno soprattutto gli operatori del settore spettacolo e l’indotto (attrezzistica, audio, video) che rischiano di veder saltare il lavoro di fine anno.

La posizione di De Luca in realtà era chiara già dal 26 novembre scorso, quando diceva che per una grande festa o un grande evento, per quest’anno lui si manterrebbe prudente, bocciando la possibilità del festone di San Silvestro. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, inizialmente, aveva espresso la volontà di coniugare la voglia di festeggiare da parte dei giovani con la garanzia delle condizioni di sicurezza.

Stamattina ai giornalisti ha dichiarato che venerdì ci sarà la riunione conclusiva in Prefettura per stabilire il da farsi e trovare la soluzione migliore… una soluzione alternativa ad una festa in piazza che, con un aumento e una progressione dei contagi come quella che stiamo vivendo, sarebbe molto complicato.

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