Oppido (RC): le pesanti parole del parroco durante l’omelia

Il parroco Don Benedetto Rustico pronuncia parole pesanti durante l'omelia nella chiesa della Madonna delle Grazie di Oppido Mamertina (Reggio Calabria), contro un giornalista li presente

Oppido (RC): le pesanti parole del parroco durante l’omelia

Il parroco Don Benedetto Rustico durante l’omelia non gradisce le telecamere dopo le polemiche sulla processione di lunedì scorso in cui la statua della Madonna portata in spalla è stata fermata davanti alla casa del boss ergastolano Giuseppe Mazzagatti per omaggiarlo, un riconoscimento al vero padrone del paese. A Tresilico, frazione Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, sembra che il tempo si sia fermato a vent’anni fa. La’ndrangheta scomunicata continua a professare la propria potenza. Lo fa gestendo i simboli oltre che il denaro. Il rapporto tra ‘ndrine e chiesa ha radici lontane.

Il sindaco di Oppido sostiene di non avere notato nulla di strano. Che in fondo quello è il giro che la Madonna delle Grazie compie ogni anno. Insomma, il fatto non sussiste per il primo cittadino del paese. Sussiste eccome per i carabinieri della locale stazione. Tanto che il maresciallo Andrea Marino ritenendo inaccettabile la sosta sotto l’abitazione del capo mafia ha abbandonato la processione insieme a suoi uomini. Come a dire alla comunità che lo Stato non sarebbe stato complice di una riverenza simile nei confronti di un boss della ‘ndrangheta. Così Marino e gli altri si sono sfilati dal corteo e hanno ripreso con la telecamera l’accaduto. E oggi hanno pronto un rapporto dettagliato da inviare in procura.

E’ accaduto proprio durante l’omelia che il parroco non gradisce le telecamere e ha invitato i propri fedeli con le seguenti parole ad eseguire il suo invinto: “Vi invito a prendere a schiaffi il giornalista che è in fondo alla chiesa”. I fedeli eseguono le parole del parroco tanto che il giornalista viene aggredito e allontanato dalla chiesa.

E’ intervenuto per questo motivo anche il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, in riferimento alla vicenda del prete: “Don Benedetto Rustico, non può più amministrare Messa e rivolgere omelie ai fedeli nella cittadina calabrese, e la Chiesa non può non assumere provvedimenti inequivocabili e decisivi, ha fatto esattamente il contrario di quello che deve fare diffondendo, ci auguriamo senza rendersi appieno conto di ciò che andava predicando, il seme dell’odio, della intolleranza e della violenza”.

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