Operaio cade e muore sulla banchina del porto

Il dramma nel pomeriggio del 29 aprile a Taranto, l'uomo era addetto al carico di una nave che stava imbarcando pale eoliche. Il carico si è spostato e nel tentativo di evitare di essere investito l'uomo si è lanciato sulla banchina. Inutili i soccorsi.

Operaio cade e muore sulla banchina del porto

Ennesima tragedia sul lavoro in Italia, la terza che accade nel giro di poche ore. Infatti nel pomeriggio del 29 aprile un operaio è morto nel porto di Taranto dopo essere caduto su una banchina, sbattendo contro un muretto. La vittima si chiamava Natalino Albano e lavorava per la ditta Pyrani Sud. Al momento dell’incidente l’operaio stava caricando su una nave delle pale eoliche. Ad un certo, però, per cause ancora tutte in corso di accertamento, il carico si è mosso

Nel tentativo di evitare l’investimento da parte del pesante materiale, Albano si è lanciato sulla banchina. Nonostante la nave fosse separata da una distanza irrisoria, circa due metri dalla banchina, per l’operaio non vi è stato nulla da fare, in quanto cadendo ha perso l’equilibrio andando a sbattere contro il muretto poco distante. Lì lo hanno trovato i soccorritori appea giunti sul posto, allertati dai suoi colleghi. Nonostante i tentativi di rianimazione per Natalino, residente a Taranto, non vi è stato nulla da fare

Choc al porto

Gli altri dipendenti sono rimasti scioccati per quanto avvenuto nel porto di Taranto. Sul luogo del fatto di cronaca si sono recati immediatamente le forze dell’ordine, che adesso stanno procedendo a verificare che cosa sia davvero accaduto in quei pochi, concitati istanti. L’esatta dinamica dell’incidente, infatti, è ancora in fase di accertamento, come già detto in apertura. 

Saranno le autorità a stabilire eventuali responsabilità. Nel frattempo i sindacati di categoria hanno indetto uno sciopero valido dalle 24:00 del 29 aprile oggi fino alle 24:00 del 30 aprile. “Molto probabilmente domani ci sarà anche un’ora di sciopero nei porti italiani in segno di solidarietà e partecipazione a questa tragedia sul lavoro” – così fa sapere Carmelo Sasso, segretario Uil Trasporti.

Si tratta del quarto incidente sul lavoro in tre giorni che accade in Italia. Sempre nella giornata del 29 aprile ad Alessandria un operaio è morto in un cantiere logistico di Amazon dopo il crollo di una parte della struttura, mentre a Montebelluna, nel trevigiano, un 23enne ha perso la vita in un cantiere edile. 

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