Omicidio Noemi Durini: parla il padre del fidanzato che ha ucciso la ragazza

Un drammatico epilogo quello della scomparsa di Noemi Durini, la ragazza uccisa dal fidanzato Lucio a Specchia, un comune della provincia di Lecce. Dopo l'arresto del figlio, il papà del ragazzo dichiara: "Noemi? Altro che brava ragazza!

Omicidio Noemi Durini: parla il padre del fidanzato che ha ucciso la ragazza

Dopo giorni di angoscia per la scomparsa di Noemi Durini, la ragazza di Specchia, un comune di Lecce, ecco che arriva la notizia della sua morte per mano del fidanzato Lucio. La ragazza di appena sedici anni sarebbe stata uccisa con un’inaudita violenza da parte del fidanzato, il quale ha dichiarato ai carabinieri di aver colpito la fidanzata con un coltello portato proprio dalla stessa per uccidere i suoi genitori. Ovviamente gli investigatori prenderanno nota di questa dichiarazione da parte del giovane e provvederanno a verificarne la versione.

Dopo questa dichiarazione da parte di Lucio e il suo conseguente arresto, il padre del ragazzo, Biagio Marzo, in un’intervista a “Chi l’ha visto?”, ha dichiarato che la ragazza incitava suo figlio contro i genitori, era gelosa e lo picchiava. L’uomo dichiara inoltre che la ragazza non era così brava come tutti pensavano anzi era proprio una cattiva persona. Queste sono le parole del padre di Lucio, il quale è indagato per sequestro di persona e/o concorso in occultamento di cadavere. Lo stesso genitore che è finito sotto i riflettori sia per un messaggio su Facebook che per la sua reazione durante la diretta televisiva alla notizia della confessione del figlio, la stessa reazione che ha poi scatenato le accuse contro Noemi Durini.

padre-assassino-noemi

Ma non è solo il padre del ragazzo a parlare di Noemi come un cattiva persona, infatti anche la madre dello stesso, ha dichiarato che hanno passato un anno di inferno e stanno usando degli ansiolitici per calmare i nervi. Nel suo racconto, il signor Biagio ha dichiarato inoltre che Noemi era ben accettata in casa loro, come la fidanzata del figlio ma poi la ragazza ha iniziato ad avere comportamenti un po’ strani; infatti era diventata gelosa e aveva iniziato anche a chiamarlo con appellativi poco carini. L’uomo continua il suo racconto dicendo che la ragazza gli avrebbe detto che lo avrebbe fatto impazzire e l’avrebbe perfino chiamato “drogato”; l’uomo, dal canto suo, tollerava questa situazione per amore del figlio.

Il quale a causa della sua relazione con Noemi ha avuto tre trattamenti sanitari obbligatori, ha dichiarato Biagio Marzo durante l’intervista, spiegando che li ha dovuti subire perchè aveva perso il lume della ragione da quando stava con Noemi. La prima storia d’amore per Lucio e quella più disastrosa, commenta l’uomo.

Il signor Biagio Marzo ha concluso l’intervista a “Chi l’ha visto?” dicendo che una sera la ragazza voleva dormire a casa sua ma lui non voleva e quindi lei si sarebbe nascosta nell’armadio per poi uscire e dormire con suo figlio, la giornalista commenta il tutto, dicendo che poteva sembrare una storiella tra ragazzini e invece il padre del ragazzo ha commentato dicendo che Noemi, pur avendo un anno in meno di suo figlio, aveva un bagaglio maggiore rispetto a lui ed era lei a comandare nella coppia.

Continua a leggere su Fidelity News