Omicidio Emanuele Morganti: la mamma è morta senza aver avuto giustizia

Si è spenta Lucia Pica, mamma di Emanuele Morganti, barbaramente assassinato ad Alatri nel marzo 2017. Non ha fatto in tempo a sentire la sentenza definitiva sul caso di suo figlio.

Omicidio Emanuele Morganti: la mamma è morta senza aver avuto giustizia

Lucia Pica, la mamma-coraggio, non ha potuto vedere esaudito il suo desiderio di giustizia per la morte dell’amato figlio Emanuele Morganti, 20enne ucciso ad Alatri, assassinato a pugni e calci nel marzo 2017.

La donna è deceduta dopo una lunga malattia, prima che venisse fissata la data nella quale la Suprema Corte di Cassazione si sarebbe espressa definitivamente sul caso. 

Gli imputati

Nel processo per l’omicidio di Emanuele Morganti, la Corte d’Assise d’Appello del Tribunale di Roma, a febbraio scorso, ha derubricato per i 3 imputati Michele Fortuna, Paolo Palmisani e Mario Castagnacci, il reato di omicidio volontario e preterintenzionale, riducendo la condanna da 16 a 14 ani e ora fuori dal carcere.Secondo i giudici, i 3 non agirono con l’intenzione di uccidere ma per Emanuele sarebbe stato fatale l’urto dela testa contro un’auto parcheggiata. 

I fatti

I fatti risalgono alla notte tra il 25 e il 26 marzo 2017 e sono avvenuti a piazza Regina Margherita, ad Alatri, in provincia di Frosinone. Il 20enne era con la fidanzata e alcuni amici in un locale del posto, all’interno del quale era nata una discussione. I buttafuori lo hanno portato fuori dalla discoteca, dove si è consumato il suo pestaggio. 

La perizia effettuata dal medico legale Saverio Potenza dice che è il decesso è sopraggiunto a causa di una frattura delle ossa del cranio, che ha provocato una gravissima emorragia cerebrale, causata dal probabile impatto contro una superficie, mentre il giovane cercava di scappare. 

La mamma-coraggio

Lucia si è spenta ieri pomeriggio dopo essersi battuta come una leonessa affinchè sulla drammatica vicenda della morte del suo adorato figlio fosse fatta piena luce. La morte di Lucia, che lo scorso 4 giugno ha compiuto 61 anni, ha destato profonda commozione, in quanto la donna, nonostante l’immenso dolore per la perdita del figlio, ha sempre mostrato un atteggiamento dignitoso e pieno di comprensione anche verso i genitori degli aguzzini.

 

Continua a leggere su Fidelity News