Oklahoma: detenuto muore per rottura di una vena, sospese esecuzioni

Detenuto muore in Oklahoma. Clayton Lockett, di 39 anni ha subito una rottura della vena che ha impedito al cocktail di droga di agire in maniera efficiente, questo gli ha provocato una morte atroce, perciò si è attuata una sospensione delle altre esecuzioni in Oklahoma

Oklahoma: detenuto muore per rottura di una vena, sospese esecuzioni

Detenuto muore per la rottura di una vena ed in Oklahoma vengono sospese le esecuzioni.

Il detenuto Clayton Lockett, di 38 anni, è morto per un attacco di cuore dopo la sua esecuzione. Il cocktail non ha agito correttamente e questo ha portato all’interruzione dell’esecuzione dopo 20 minuti. Difatti, dopo la somministrazione dell’anestetico è stato iniettato il primo farmaco letale, l’uomo ha iniziato a muoversi ed a contorceri.
Il portavoce del dipartimento Jerry Massie ha dichiarato, che probabilmente una vena è stata soffiata e che le droghe non hanno agito come dovevano e, sempre per questo motivo, si è scelto di fermare l’esecuzione.

La giornalista Bailey Elise McBride, dell’agenzia stampa Associated Press, ha postato su twitter il fatto sostenendo che l’uomo fosse cosciente anche dopo che il processo era iniziato e che poi sono state richiuse le tende, perchè si era capito che qualcosa non era andato come doveva. Il governatore dell’Oklahoma Mary Fallin ha sostenuto in una dichiarazione che occorre ordinare una revisione delle procedure di esecuzione dello Stato.

Ecco la cronologia completa della vicenda: alle 18:23 è stato somministrato il sedativo, alle 18:33 il dottore ha dichiarato il detenuto privo di sensi,  alle 18:36  Lockett comincia a muoversi e il medico scopre la vena rotta, cosi viene tirata la tenda e sospesa l’esecuzione, infine alle 19:06 l’uomo muore per un attacco di cuore .

Lockett era stato condannato a morte per l’uccisione di una donna di 19 anni nel 1999.

Questo episodio ha già portato alla nascita di numerose polemiche riguardanti la pena di morte e allo stesso tempo molti Stati Europei hanno vietato l’esportazione in America di farmaci letali, sicchè gli americani sono costretti a creare cocktail misti a volte poco efficienti.

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