La questione migranti è senz’altro uno dei temi d’attualità più scottanti del momento, sia per i suoi risvolti economici, sia per il suo ambivalente significato sociale. Soprattutto in politica infatti questo tema è stato sfruttato da numerosi partiti per portare acqua al proprio mulino, in un modo o nell’altro. A tal punto che c’è chi, come il leader di Lega Nord Matteo Salvini, ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia.
A prescindere dalle ideologie però è indubbio che si tratti di una problematica che necessita di tutta l’attenzione possibile, visto il significativo impatto – in negativo – che la cattiva gestione delle politiche migratorie ha avuto sul nostro Paese di recente.
Negli ultimi decenni infatti non si è mai fatta chiarezza sulla gestione dei migranti, sebbene l’Italia sia tradizionalmente una “testa di ponte” per gli africani che desiderano raggiungere l’entroterra del continente europeo, e quando la bomba è esplosa ci siamo fatti trovare impreparati, sia dal punto di vista economico sia sotto il profilo legislativo.
Per correre ai ripari il ministero degli Interni ha deciso di fare un robusto giro di vite per quel che riguarda le concessioni del diritto d’asilo politico, nel tentativo di liberare i posti disponibili solamente a chi ne ha più bisogno, provando così a tagliare fuori dal computo i cosiddetti “migranti economici“.
Ma quanti sono gli extracomunitari che riescono ad ottenere il tanto agognato status di rifugiato, e quindi l’asilo? Le stime sono impietose: solamente 1 su 20 infatti ha tutte le carte in regola per poter essere definito un rifugiato politico, mentre appena il 13% degli immigrati clandestini riesce ad ottenere il permesso di soggiorno per protezione sussidiaria.
La percentuale di migranti ai quali viene accordata la protezione per motivi umanitari è invece del 19%. A rendere note cifre e percentuali è stato il quotidiano La Stampa, evidenziando l’esponenzialità crescente del numero di domande respinte negli ultimi 4 anni (dal 22% nel 2012, al 63% nei primi otto mesi del 2016).