"Obbligo di coprire naso e bocca legge Fascista": professore sanzionato dai carabinieri

L'episodio è accaduto a Mantova, la segnalazione ai militari dell'Arma è arrivata direttamente dalla preside dell'istituto in cui il docente prestava servizio. Il professore non avrebbe quasi mai indossato la mascherina in questi mesi.

"Obbligo di coprire naso e bocca legge Fascista": professore sanzionato dai carabinieri

“L’obbligo di coprire naso e bocca è paragonabile alle leggi razziali del Ventennio fascista”. Queste sono le parole che Mauro Mortara, professore di Storia e Filosofia presso l’istituto Superiore Enrico Fermi di Mantova avrebbe detto ai suoi studenti. Per questo, dopo mesi di richiami, la preside della scuola ha deciso di rivolgersi direttamente ai carabinieri, che hanno raggiunto l’istituto di istruzione. I militari dell’Arma hanno così colto in flagranza di reato il Mortara, il quale, in classe, non indossava il dispositivo di protezione individuale. A questo punto per lui è scattata una sanzione amministrativa di 400 euro

Secondo quanto riferiscono i media nazionali, in particolare la testata giornalistica Fanpage, il docente non avrebbe quasi mai indossato la mascherina, a volte tenendola abbassata sotto il mento. Il dispositivo di protezione non sarebbe stato indossato dall’interessato neanche nel bar della scuola, mettendo così a rischio la salute di docenti e alunni. La vicenda è stata riportata dal Corriere della Sera: il quotidiano italiano riferisce che il docente era arrivato a scuola durante quest’anno scolastico, che è stato profondamente segnato dalla pandemia.

Tanti post negazionisti

Sul profilo Facebook del professore, ci sarebbero inoltre tanti post negazionisti, i quali indicherebbero che lui non è affatto d’accordo con l’uso della mascherina per proteggersi dal coronavirus Sars-CoV-2. In uno di questi post si vede una mascherina su cui è disegnato una specie di divieto d’accesso, facendo intuire con ciò che il suo utilizzo è inutile. 

I dipendenti dell’istituto scolastico, nonché gli altri insegnanti, pare abbiano sollecitato più volte il Mortara ad indossare la mascherina nelle zone comuni della scuola, e quindi anche in classe e nei corridoi. Lui però, a detta del personale scolastico, non ne voleva proprio sapere di indossare il dispositivo di protezione individuale. 

Bisogna precisare, però, che al momento nei confronti del docente negazionista non sono stati presi ulteriori provvedimenti restrittivi. sarebbe quindi stato raggiunto solo da una sanzione da parte dei carabinieri. Neanche il Provveditorato agli studi avrebbe preso provvedimenti nei suoi conffronti, per cui si attendono ulteriori aggiornamenti sul caso.

Continua a leggere su Fidelity News