Obbligo casco sul monopattino: arrivano le multe. L’iniziativa del sindaco di Sesto San Giovanni

Iniziano a fioccare le multe contro chi non indossa il casco a Sesto San Giovanni. La decisione del primo cittadino della città lombarda fa discutere: ecco perché.

Obbligo casco sul monopattino: arrivano le multe. L’iniziativa del sindaco di Sesto San Giovanni

A pochi giorni di distanza dalla morte di un tredicenne e dall’incidente in monopattino avvenuto ad un 43enne in Lombardia, stanno cominciando ad arrivare le prime multe ai ragazzi che utilizzano il veicolo a due ruote senza il casco di protezione. Quelle elevate dalla polizia municipale di di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, sono le prime che vengono fatte in Italia.

Ad essere stati colpiti per prima sono stati cinque ragazzi, tutti maggiorenni, che durante il week end scorrazzavano per le vie cittadine senza l’apposito strumento di protezione personale. In seguito alla tragedia avvenuta proprio nel comune lombardo il 30 agosto scorso, che ha visto la morte di un ragazzino di 13 anni in seguito ad una caduta da un monopattino, il sindaco Roberto Di Stefano ha disposto l’ordinanza sull’obbligo del casco sul mezzo elettrico.

In tanti ricorderanno dell’incidente avvenuto a Fabio Mosca, che è morto dopo aver provato il monopattino  di un amico. L’inesperienza però lo ha portato a perdere il controllo del mezzo e cadere rovinosamente sul selciato, sbattendo il capo. L’impatto con il terreno per lui è stato fatale. Il giorno dopo i fatti, il sindaco della cittadina lombarda aveva imposto per i mezzi a due ruote elettrici, dei limiti di velocità più bassi rispetto alle regole nazionali.

In aggiunta a questa disposizione anche l’obbligo del casco per tutti. A livello nazionale attualmente invece questo obbligo vale solo per i minorenni. “I monopattini non sono mezzi da demonizzare, fanno parte della quotidianità delle nostre città, ma vanno assolutamente regolamentati per evitare altre tragedie” ha riferito il primo cittadino. Indossare il casco di protezione dovrebbe quindi diventare un gesto normale, automatico e non una imposizione. 

Al fine di evitare ulteriori tragedie, a Sesto la polizia municipale sta intensificando i controlli sul territorio per verificare che i cittadini rispettino il provvedimento firmato nei giorni scorsi dal Sindaco. La violazione sarà punita con una multa pari a 50 euro. 

Continua a leggere su Fidelity News