Sarebbe la sfrenata passione nei confronti di una donna del paese, il motivo che ha spinto Antonio Devaddis e Angelo Filindeu a litigare pesantemente al termine di una abituale nottata di bevute, fino a far giungere la storia al suo tragico epilogo. Devaddis, allevatore di 51 anni, avrebbe infatti accoltellato a morte Angelo Filindeu, 45 anni. Il delitto è avvenuto ad Orgosolo, in provincia di Nuoro (Sardegna). I due erano cugini alla lontana.
Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire il quadro dell’accaduto grazie alle numerose testimonianze, compresa quella dello stesso Devaddis: i due si trovavano in un’abitazione in via Carducci ad Orgosolo, ed avevano già ingerito un consistente quantitativo di alcool. Una banale discussione riguardante una donna, nei confronti della quale sembra essere volata qualche parola pesante di troppo da parte di uno dei due, è a quel punto degenerata in una violenta colluttazione. Antonio Devaddis avrebbe quindi afferrato un coltello, e ferito a morte Angelo Filindeu con due colpi inferti all’addome.
I due uomini, entrambi celibi, sembra fossero in buoni rapporti, al punto che si erano trovati proprio per cenare insieme, e passare una bella serata in compagnia. Ma qualcosa è andato irrimediabilmente storto, e lo stesso Devaddis ha raccontato dell’omicidio del cugino al proprio fratello, il quale avrebbe a quel punto avvertito le autorità di Nuoro. Gli inquirenti hanno trovato l’arma del delitto, un coltello ancora sporco del sangue della vittima, all’interno dell’abitazione dell’assassino, nella quale è avvenuto il crimine. La polizia ha quindi arrestato Antonio Devaddis, e l’accusa nei suoi confronti è ora quella di omicidio aggravato, per via del movente dei futili motivi.
L’uomo si trova ora nel carcere di Badu ‘e Carros a Nuoro. Il delitto sarebbe accaduto, stando alle testimonianze raccolte dalla polizia, attorno alle 3:00 di stanotte.