Nonna-pusher di 80 anni denunciata a Roma

La vecchietta vendeva cocaina e metadone ai clienti che riceveva direttamente a casa. Aveva preso il posto della figlia già arrestata per spaccio

Nonna-pusher di 80 anni denunciata a Roma

A Roma una signora ultraottantenne che, dopo l’arresto della figlia per spaccio, ne aveva preso il posto ricevendo a casa gli acquirenti ai quali vendeva la droga, è stata scoperta in flagranza di reato dagli agenti della polizia e, data l’età avanzata ed i problemi di disabilità, è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nella sua casa gli agenti del Commissariato di Appio Nuovo, diretto da Alfredo Luzi, hanno rinvenuto numerose dosi di cocaina, metadone e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi. L’anziana signora riceveva le ordinazioni, attendeva l’arrivo dei clienti, poi si affacciava alla finestra dove effettuava lo scambio.

La nonna-pusher viveva con una nipote 25enne, ritenuta il suo “braccio destro”, ed anche lei denunciata in quanto considerata complice dell’attività di vendita illegale di droga.

Insomma, un personaggio molto simile alla protagonista della divertente commedia francese dal titolo “Paulette” del regista e sceneggiatore francese Jérôme Enrico, la storia della nonna ex pasticcera che, per arrivare a fine mese, faceva la spacciatrice di droga.

E pensare che questo film, più che ispirarsi al fortunato “L’erba di Grace”, commedia anglosassone dall’incipit simile, riprende un fatto di cronaca: l’arresto nella banlieue di un’anziana signora dedita allo spaccio di droga per arrotondare la pensione sociale.

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