Nominata la prima donna vescovo nella chiesa d’Inghilterra

Storica investitura a Vescovo nella chiesa inglese di una donna. E' la prima nella storia a ricevere tale carica ed è stata confermata dal capo della chiesa inglese, la Regina Elisabetta II.

Nominata la prima donna vescovo nella chiesa d’Inghilterra

La regina Elisabetta II ha approvato la nomina del primo Vescovo femminile nella Chiesa d’Inghilterra, dopo 22 anni da quando è stato permesso alle donne di diventare sacerdoti in questa fazione della Chiesa. Sarà Libby Lane, di 48 anni a diventare Vescovo di Stockport nel nord-ovest dell’Inghilterra.

E’ stato il primo ministro David Cameron ad annunciare la nomina storica. Da domani il governo introdurrà nuove norme per consentire alle donne vescovi di prendere parte nei posti della parte superiore della camera del Parlamento non eletto, in linea con i suoi colleghi maschi. Cameron ha rilasciato la seguente dichiarazione “Si tratta di un appuntamento storico e un importante passo aventi per la Chiesa in materia di uguaglianza nelle sue cariche massime. Il governo sta facendo la sua parte anticipando la legislazione che permetterà alle donne vescovo di sedersi nella camera dei Lord“.

La nomina di Lane è arrivata dopo molti anni di respinta da parte della congregazione religiosa inglese. Tuttavia essendo la regina capo supremo della Chiesa in Inghilterra, la nomina ha visto una rivoluzionaria rivisitazione di Sua Maestà la quale ha dato l’ok per l’investizione a Vescovo della donna.

La Lane, felice ha dichiarato che questo per lei è stato un evento inaspettato e molto emozionante e si dice molto onorata e consapevole della carica che sta per andare a rivestire. La nomina sarà ufficialmente celebrata il 26 gennaio quando la Lane sarà consacrata Vescovo della chiesa di Stockport.

I posti totali per la chiesa Inglese per quanto riguarda i vescovi sono di 26 e solo 21 sono stati assegnati. La cosa ha un richiamo profondo e storico, è da vedere come si porrà la Chiesa di Roma a questo evento, se lo prenderà ad ispirazione oppure se lo riterrà una cosa che non gli riguarda affatto quasi condannandolo. Ma con il papa di oggi possiamo anche sperare di trovare una maggiore apertura mentale pure qua.

Continua a leggere su Fidelity News