Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano, ha ricevuto una notizia molto delicata mentre era ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma. La scomparsa del figlio Giorgio, comunicata direttamente in ospedale, ha segnato profondamente il campione quasi novantaduenne, che però ha mostrato grande compostezza e forza d’animo di fronte a questa circostanza.
Il messaggio, come riportato da fonti attendibili, è stato portato personalmente da Giorgio Meneschincheri, amico di famiglia e direttore dell’Unità Operativa Complessa del Gemelli nonché presidente di Tennis and Friends. Di fronte all’annuncio “Tuo figlio non c’è più”, Pietrangeli ha risposto con sobrietà, ricordando il coraggio con cui il figlio aveva affrontato le difficoltà: “Ha lottato fino alla fine”.
Parole che raccontano la dignità e la forza con cui il padre sta vivendo questo momento. Nicola Pietrangeli si trova in ospedale per il terzo ricovero in pochi mesi. A dicembre scorso aveva subito la frattura del femore, mentre a marzo si sono aggiunti altri problemi di salute. Nonostante questo, l’ex campione, che ha rappresentato con onore il tennis italiano nel mondo, ha cercato di mantenere un atteggiamento positivo e attento anche alle novità sportive, seguendo con interesse il torneo di Wimbledon direttamente dal suo letto d’ospedale.
Giorgio Pietrangeli, 59 anni, è scomparso a Manciano, vicino Capalbio, dopo un lungo periodo in cui era seguito con terapie domiciliari. Il secondo figlio di Nicola era un appassionato sportivo e un pioniere del surf in Italia. Aveva partecipato a competizioni europee e mondiali, vincendo anche il campionato italiano, dimostrando una forte passione e grande talento per questo sport.
La scoperta della sua condizione era avvenuta quasi per caso, durante un controllo a seguito di una caduta in bicicletta in Costa Rica, dove Giorgio gestiva la sua accademia di surf. Nonostante tutto, aveva sempre mostrato un ottimismo contagioso, una caratteristica che aveva colpito profondamente il padre Nicola, il quale aveva più volte sottolineato come l’entusiasmo e la positività del figlio fossero una fonte di ispirazione per tutta la famiglia.
La comunità sportiva italiana si unisce al momento di grande riflessione per la famiglia Pietrangeli, ricordando Giorgio non solo come un atleta, ma come una persona che ha affrontato ogni difficoltà con coraggio e determinazione. La forza e la serenità dimostrate da Nicola Pietrangeli rappresentano un esempio di dignità e resilienza. L’ex campione di tennis ora dovrà affrontare una nuova sfida, quella dell’assenza di un figlio, ma potrà contare sul ricordo di Giorgio e sulla sua energia, che continuerà a vivere attraverso la passione per lo sport e la vita che entrambi hanno condiviso.