Ieri sera una donna 40enne è stata colpita all’addome da un proiettile vagante mentre passeggiava col marito in piazza Castello ad Acerra, comune dell’hinterland napoletano. Il nome della donna è Maria Vittoria De Mase e, secondo le prime ricostruzioni dei fatti, il colpo d’arma da fuoco era in realtà indirizzato al marito, il 46enne Girolamo Castiello. A sparare è stato un carabiniere in pensione che è stato poi arrestato dai carabinieri intervenuti sul posto.
Secondo i militari dell’Arma, l’uomo avrebbe aperto il fuoco in seguito ad una lite, con l’obiettivo di colpire Girolamo Castiello. Il colpo, però, ha ferito in modo grave la moglie dell’uomo che camminava al suo fianco e che è stata portata con urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove è ora ricoverata in prognosi riservata.
Al momento, la pista più accreditata è quella del movente passionale, ma le indagini dei carabinieri sono tutt’ora in corso e dinamiche e movente della sparatoria sono ancora da accertare. Stando ad alcune dichiarazioni rilasciate agli agenti della squadra intervenuta sul posto, però, tra il carabiniere in pensione che è stato arrestato e la coppia di coniugi finita nel suo mirino ci sarebbero stati vecchi rancori.
In seguito alla sparatoria, Girolamo Castiello – già noto alle forze dell’ordine in quanto pregiudicato per reati di tipo organizzativo – è rimasto completamente illeso. I proiettili sparati dall’ex carabiniere sono stati diversi, ed è stato proprio uno di questi a ferire Maria Vittoria De Mase che si era messa tra il marito e il carabiniere in pensione nel tentativo di calmare gli animi. Non si esclude, tra i motivi che hanno portato alla sparatoria, anche quello di una lite scoppiata poco prima per motivi di viabilità.